Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla natura dell’anima il pensiero medievale ha sviluppato una complessa articolazione [...] diversi aristotelismi diventano fin da subito oggetto di studio dei teologi e dei maestri delle Arti. Alcuni di essi, tra âmes (1269-1306) di Margherita Porrete in cui l’autrice, mistica che finirà al rogo per eresia, mette in scena una allegoria ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] intercettare con tutta la sua autorità il conferimento della laurea in teologia a Elena Lucrezia Corner Piscopia. E, fosse per lui, peggiore delle eresie, "opera" del maligno camuffata da mistica orante, da preghiera.
È uno sdilinquimento morboso, un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] ’uomo, una religione priva di dogmi e non fondata su una teologia o su spunti speculativi, ma piuttosto un codice di azione e così all’estasi.
Ibn Gebirol è invece un poeta religioso e mistico. Tra le sue opere ricordiamo anzitutto il Fons Vitae (in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] Barnabiti e i Somaschi (1532-1540), o dall’esperienza mistica di individui d’eccezione come il nobile basco Ignazio di Loyola esorbitante potenza” del papa, come afferma il frate e teologo Paolo Sarpi, ma anche come una soluzione pacifica alle ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] presso il collegio ebraico padovano, e di teologia nella comunità giudaica veneziana, il D. rimase 1980, pp. 135, 141, 167, 545 ss., 564 s.; R. Bonfil, Cultura e mistica a Venezia, in Gli ebrei a Venezia nei secc. XIV-XVII, Milano 1987, p. 477 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] Calvino ma anche umanista di solida cultura classica e teologica.
Nel 1550 lo stesso Bèze pubblica la prima tragedia suo scritto di maggiore respiro, è un trattato di ascetica e mistica che, destinato alla gente comune, è composto in stile semplice ...
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Adamo
Andrea Ciotti
Pier Vincenzo Mengaldo
. Il nome di A. (dall'ebraico 'ādām, greco Ἀδάμ) significa " uomo "; nell'esegesi antica si stabilì un rapporto tra 'âdhâm (uomo) e âdâhmah (terra) sul tipo [...] tue ne le figlie d'Adamo), nel rito con cui la mistica processione celebra le virtù di Beatrice, la donna di grazia, in Il canto VII del Paradiso, ibid. 117-140; G. Fallani, Poesia e teologia nella D.C., II, Milano 1961; U. Bosco, D. vicino, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scoto Eriugena e l'inizio della filosofia cristiana
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni Scoto Eriugena raccoglie, [...] nella stesura di opere pervase da un densissimo misticismo, ma non per questo prive del supporto parlare di Dio: o quella appena indicata, vale a dire seguire una teologia che superi ogni qualificazione positiva e negativa, o affidarsi ai segni che ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] a Firenze. Ritornato a Messina, l'E. compare come docente di teologia nel locale Studio dal 1652 al 1656 e di filosofia morale nel leggere l'opera come una metafora di "quella continua e mistica guerra tra la ragione e 'l senso", attribuendo ai vari ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] '. Questo rimando viene svolto nel senso di una mistica dell'ineffabile; l'enigma della beatitudine che si dischiude uno stato di oscurità. La cecità diventa l'emblema della teologia negativa e della sua paradossale affermazione circa l'esistenza di ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...