La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] singolare combinazione di ragione, logica e simmetria con la mistica, la bizzarria e l’eresia non aveva precedenti. gran lunga persino le più selvagge fantasie di un Joyce. La teologia e l’indagine poliziesca si mescolano in Ficciones, come poi nelle ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] stesso del filosofare, sino a sfociare nella mistica plotiniana e nella teurgia di autori come Proclo L’impero e l’imperatore cristiano, cit.
10 M. Simonetti, Teologia alessandrina e teologia asiatica, cit.; Id., La crisi ariana nel IV secolo, cit., ...
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Matelda
Fiorenzo Forti
Nome (Pg XXXIII 119) della donna soletta incontrata da D. nel Paradiso terrestre, che va e cantando e scegliendo fior da fiore (XXVIII 41) sulle rive del Lete. Interrogata dal [...] usa è riferito al poeta, da un lato vien meno la necessità teologica di far corrispondere a M. una donna morta prima della redenzione e osserva: " l'anima non potrebbe sposarsi a Dio in mistiche nozze senza l'aiuto di una paraninfa, che è appunto ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] potere, in direzione di quella semplificazione della teologia e di quella ritrovata coerenza tra credo di questo rito sono novanta (quattro serie - simbolica, filosofica, mistica, cabalistica - divise in 17 classi). Costanti si manterranno i contatti ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Cultura neolatina, I (1941), pp. 133-142. Modestissimo A. Amato, La teologia di fra' Iacopone da Todi, in Bollett. d. Deputaz. d. storia -228, e poi Todi 1914, già Fr. Novati, L'amore mistico in S. Francesco d'assisi ed in Iacopone da Todi, nel volume ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] anticipato l’interpretazione del Parmenide di Platone in senso teologico, poi fatta propria da Plotino. D’altra parte, esso, all’Uno. Questo tipo di esperienza e di unificazione “mistica” è diversa da ogni possibile pensiero e irriducibile a un’ ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] un gran male, considerato che Dio, più che il pensiero dei teologi, è anche e sopra tutto il pensiero costante di ogni uomo sosteneva che l’attualista non negava Dio, ma insieme ai mistici ripeteva Est Deus in nobis, dall’altra affermava che lo ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] in rapporto all'orizzonte terrestre.
Nel primo periodo ottomano, la produzione intellettuale riguardava per lo più la teologia, la filosofia, la mistica e la religione. Le prime opere di scienza razionale videro la luce a partire dal XV sec., quando ...
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Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] e heideggerismo erano a suo giudizio uniti dal fatto di conservare una «forte impronta teologica» e di disperdere l’oggetto «in un’unità ora trascendente ora mistica», oggetto che, «non disciolto, persisteva, pronto a tornare a galla». Ecco così il ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] la Chiesa», ossia il legare la propria mistica missione con un determinato assetto socio-politico, . 449-461; La sovranità universale di Cristo Re e i suoi fondamenti teologici, in La Civiltà Cattolica, III, 19 settembre 1925, pp. 481-491 ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...