memoria
Il termine designa la capacità di conservare e riproporre le immagini delle esperienze passate, siano esse sensibili o intellettuali; ma designa anche le stesse immagini o ricordi di quelle esperienze. [...] Per intendere il rapporto intelletto-m. bisogna rifarsi all'esperienza mistica propria della tradizione cristiana. L'Ep XIII 80, a per concetto diviso (v. 81). Era dottrina comune ai teologi medievali che gli angeli contemplano Dio e in lui hanno ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] di cui si ritrovano ugualmente gli echi nel misticismo dell'Itinerarium, suggella queste affinità profonde.
Un secondo amore (v. 40), identica al ‛ lumen gloriae ' dei teologi, distendendosi circolarmente viene a coincidere con l'Empireo, cioè con il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] un pasto in quella casa, istituendo una sorta di comunione mistica con il suo maestro.
I testi delle lezioni e i commentari al-Mutawakkil, nonché di varie opere di grammatica, logica e teologia. Perlopiù di questi testi ci sono giunti solo i titoli, ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] il significato della dimensione religiosa, e dunque di elaborare una fenomenologia della religione, di giustificare la teologia e infine l'esperienza mistica. I risultati dell'indagine di Stein, che si pone come una sintesi completa, un grande ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] opera del Verbo, che unisce a sé tutti gli uomini nel corpo mistico (I Corinth. 12, 12; Ephes. 1, 22; 2, 40; G. Fallani, La storia precristiana, Virgilio e la pietas, in D. poeta-teologo, Milano 1965, 36-56; G. Rizzo, D. and the Virtuous Pagans, in A ...
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Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] scienza», cui si unirono «molti che per lungo silenzio pareano fiochi mistici [...] o d’altra tendenza» (La rinascita, cit., poi in alla possibilità cioè di applicare il metodo scientifico alla teologia, poiché «l’oggetto dello spirito, la verità, è ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] più sistematica e rigorosa, del contemporaneo Sa‛adyāh ha-Gā'ōn. La teologia di D., volta ad eliminare l'antropomorfismo della concezione divina elaborata dalla primitiva mistica ebraica sul fondamento di versetti biblici come Gen., I, 22 "Faciamus ...
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Cinquecento diece e cinque
Pietro Mazzamuto
. Numero col quale D. in Pg XXXIII 43 indica o propriamente un'epoca, o simbolicamente un personaggio che avrebbe dovuto liberare la società di tutto quanto [...] suo secolo, Firenze 1865, 311 ss.; ID., Il carro mistico e il duce preannunziato, in Nuovi studi su D., Torino ",in " Traditio " XVII (1961) 185-254; G. Fallani, Poesia e teologia nella D.C., Milano 1961, 80-84; R. Montano, Storia della poesia di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] la lezione di Max Weber, i lavori della facoltà di teologia protestante di Strasburgo con in testa Ch. Schmidt, il religiosità vaga, non il solo vertice supremo ed esatto dell'unione mistica, bensì quello stato, e quello solo della vita dell'uomo ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] cercarono di bloccare la riforma degli studi teologici e di storia ecclesiastica avviata nell'Università 1976), pp. 430 s. e, sugli studi agiografici, Id., Dall'esplosione mistica all'apostolato sociale (1650-1850), in Donne e fede. Santità e vita ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...