MAKANIN, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Orsk il 13 marzo 1937. Trasferitosi a Mosca dai nativi Urali e laureatosi nel 1960 in matematica, M. insegna per qualche anno [...] scrivendo anche un libro sulla teoria della programmazione (1963). Matura risposte individuali possibili all'atmosfera plumbea degli anni Settanta (la ricerca del la bassezza morale e la mancanza di ideali dei suoi spesso squallidi personaggi. Rompe ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sapienza, come scopo, teoricamente mirava poetando. Ma contro le teorie e il gusto tradizionali c'erano il suo istinto di i dialetti della penisola, a diventare l'ideale volgare italico dei dotti, degli uomini della curia e della reggia, ai quali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] grammatica e teoria dell'argomentazione (ratio disserendi); quest'ultima (II, 30) ha come sue parti l'invenzione degli argomenti e un inventario dei bisogni, Boezio perviene a delineare un ideale di vita basato sulla dottrina dei filosofi, del quale ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] razze", che sarebbe stato meglio dire due "classi", secondo la teoria elitista (di cui egli aveva orecchiato le formule), ma che il dividersi degli animi, che continuava a far affluire a Fiume disertori e facinorosi, attratti da quell'oasi ideale. ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] certo dialogo o viceversa) ecc. La teoria respingerà quindi l'ideale (impossibile) di un'analisi esaustiva dell'opera scalata sociale da parte del picaro, di conquistare Parigi da parte degli eroi di Balzac), o che, al contrario, tale contratto non ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] ozio degli studi. Non era però più, come a prima vista parrebbe, l'ozio solo degli studi umanistici, ideale , Bologna 1959, e P. V. Mengaldo, Appunti su Vincenzo Calmeta e la teoria cortigiana, in La rass. della letter. ital., LXIV (1960), pp. 446 ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Disegno di costruzione navale, 248 di Teoria della nave, 249 di Costruzione navale e che non si doveva rinunciare all’autorità degli scrittori, delegando la norma al solo uso vivo all’Italia, percorsa in un ideale viaggio da Palermo a Torino, per ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] più vivamente avvertite dal giovane nei suoi anni di scolaro, la teoria delle facoltà dell'anima di A. L. C. Destutt de Tracy 75-76). Il siciliano A. partecipava pienamente agli ideali d'indipendenza degli uomini del '12; e anch'egli condannava l' ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] Come pensiero immaginoso e visione fatta parola la poesia è ‛fatto ideale assoluto'; e solo una cura di lettore attento al tono, alla teoria della lettura, e una complessa problematica del testo gli servono per garantirsi contro il prevaricare degli ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] il ricorso a una massima (poniamo: "O degli uomini inferma' e instabil mente! / Come siàn negative alla teoria rinascimentale dell' e nido di casta colomba, salvo poi a trasferire questo ideale di purezza nell'impudica "casa del Bernia": "Faremo ad ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...