GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] da una persona, rappresentato da un'idea, dall'affermazione di un valore, da un compito o soltanto dall'interesse a stare insieme. da elaborazioni sulla teoriadel campo (field theory) in psicologia, propone una nuova concezione del gruppo come un ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] lo scambio" (v. Lyotard, 1979). Ciò che conta, secondo Lyotard, è il valore di scambio più che il valore d'uso del sapere.
Non esiste ancora, peraltro, una teoria economica del sapere quale fattore di produzione come la terra, il capitale e il lavoro ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] prodotto. Né è diverso il modo in cui si affermano i valori in materia di costume: le regole della buona educazione, ad si sa che alla fine del Settecento molti chimici illustri rimasero a lungo fedeli alla teoriadel flogisto, nonostante che fossero ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] un valore assoluto in grado di guidare l'azione sia del singolo sia della comunità.
Un primo esempio significativo di questa 'mediazione' si ha nel corso degli anni trenta, oltre che nel già ricordato Collegio di sociologia, anche nella teoria di ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] costruito dalle osservazioni, parimenti cariche di teoria, del paradigma confliggente. Gli scienziati, insomma, 198), e altro è suggerire che da tali "premesse e valori" si possa in ultima analisi prescindere in termini logico-metodologici, stante ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] di indigenti e il diffondersi del vizio erano conseguenze di un sistema crudele che trasformava in merci tutti i valori umani e sociali. Nel XX secolo le società comuniste basate su elementi selezionati della teoria marxiana hanno assunto in genere ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] ". In questi lavori Pollock respinse esplicitamente qualunque teoriadel crollo, ma ciò non lo indusse affatto loro, che la società tecnologica porta con sé la morte di tutti i valori spirituali (e quindi anche dell'arte); ma la vera opera d'arte ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] 'autore sostiene che per colmare questa lacuna della teoriadel ruolo è necessario prestare maggiore attenzione agli aspetti in un insieme più ampio. Essa rinvia dunque alla presenza di valori - e non solo ad aspetti di ordine cognitivo - che ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] esistono regole precise; in questo caso hanno valore vincolante le ultime volontà del defunto, espresse in un testamento o con le emisferi, o meglio la corteccia cerebrale.Entrambe le teorie concordano sull'opportunità di stabilire l'equazione morte ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] nazionali quali bandiere e inni, intesi come riaffermazione dei valoridel monoculturalismo contro il nuovo pluralismo. In Austria, Belgio motivo di discussione e di riflessione nell'ambito della teoria politica e sociale. Esso ha dato spunto ad una ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...