Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] con la visione organica della storia tanto popolare tra i romantici.
Poiché la lingua esprimeva l'esperienza di un popolo attraverso .
Una volta al potere, la distanza tra la teoria e la pratica poteva essere superata attraverso il controllo ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] politico impegnato nella sua azione. Ideologia è in primo luogo quella teoria, in campo politico, sociale, economico, che non giova al perfettibilità dell'uomo, mentre in quelle restaurative e romantiche, nate per contraccolpo alle prime, prevale l' ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] delle più efficaci e complete espressioni del punto di vista romantico), la nazione era tutto: un destino e una vocazione, (a cura di F. M. Cataluccio), Milano 1991.
Goio, F., Teorie della nazione, in ‟Quaderni di scienza politica", 1994, I, pp. 181 ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] una concezione partecipativa della democrazia e il riferimento a teorie generali dello sviluppo sociale hanno dato vita a perenni di democrazia diretta e perfino di romantiche visioni del parlamentarismo prepartitico nel quale personalità ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] , 1970). È piuttosto al filone del socialismo romantico e dell'anarchismo, anteriore e successivo a Marx ., Rawls, Dworkin, Walzer e il neocomunitarismo, in Il pensiero politico. Idee, teorie, dottrine (a cura di G. Pasquino), Torino 1999, vol. III, 2 ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] Giuseppe Torelli, un letterato aperto alle correnti pre-romantiche della cultura inglese. Ma il suo legame più . 131).
La prassi plurisecolare dell'espulsione e le teorie elaborate da alcuni giuristi in proposito vengono solennemente condannate ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...