DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] verso Costantinopoli è da quello tollerata, non esitando allora i "Tedeschi" a manomettere la "libertà" dello maggio 1718; 294: "fede del revisore e dell'inquisitore del 1º e 2 maggio 1718; Ibid., Senato, Terra, filza 1528: "privilegio" del 2 luglio ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] dalla patria ed ebbe agio di disporre di quel margine di libertà, che sempre lascia il vivere in terra straniera, come attesta un suggestivo passo di fra' Giordano da Rivalto: "E talora gli usurieri si vergognano di prestare qui, fuggonsi in Francia ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] anche la codardia dell'assenteismo in terra d'esilio, dove elaborava, e donde faceva applicare, la cosiddetta "teoria Opinione, organo moderato del Durando e del Montezemolo.
Trasferitosi a Torino in regime di garantita libertà di stampa, il B. ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] terra), approfondita da Anassimandro che individuò quella tra simultaneità e successione, e da Anassimene che teorizzò quella tra unità e forte e quella del tempo, ma al di là di queste esiste l'intelligenza virtuosa, datrice di libertàe di gloria ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] . non si allontanò mai dalla sua terra natia, tutto dedito allo studio e all'erudizione personale, intesa alla raccolta del di una libertà ermeneutica che era diventata problematica proprio con la Riforma, e proprio a partire dal testo e dalla storia ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] In questi anni, soprattutto nel periodo trascorso nel 1775 nella terra natia, lo J. si diede a un'intensa attività di destinata a una vita armoniosa e serena, fondata sull'amicizia, la "fratellanza", la libertà. Tale prospettiva palingenetica compare ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] i suoi impieghi") e considerò ingiustificabili certe esclusioni e inclusioni. Certo l'amore per la terra natale fu la fonte e di scherno per la nuova pretesa libertàe il Bonaparte. Così, al ritorno dei Francesi (luglio-agosto 1800) la sua vita e i ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] Vannucchi.
Il particolare rapporto di Pavese con la sua terra d'origine e le radici contadine costituirono certamente ulteriori, profondi motivi di un'idea diversa, ribaltata, di libertà, scevra di burocratismo e di potere, finalmente ancorata al suo ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] marchese S. Dondi dall'Orologio. Tra aprile e settembre comparvero negli Annali della libertà padovana (I-III, Padova 1797) importanti il G., mediatore delle fortune letterarie dell'amico in terra veneta, aveva pubblicato presso N. Bettoni, col quale ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] fatto che essi operavano nella penisola allora terra di elezione di artisti, letterati e poeti provenienti da ogni parte d'Europa dall'oppressione dei loro padroni e, una volta acquistata la libertàe riappropriatesi dei beni che spettavano loro ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...