Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] nel 1850, aveva visto la luce «La civiltà cattolica»; mentre al Nord si pubblicava prima «Il museo cristiano» e poi «Il corriere evangelico»); , con la Chiesa cattolico-romana sparsa nel territorio, con i cittadini che da cattolici parevano insidiare ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] , Esquimesi, Hawaiiani, culminando tra l'altro con la formazione nell'aprile 1999 del primo territorio autonomo indigeno, il Nunavut (situato nel Nord del Canada con una superficie di circa due milioni di chilometri quadrati per una popolazione di ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] cattolici entrassero nella competizione elettorale in diversi altri collegi del Nord e in alcune aree del Centro e del Sud17.
La La Democrazia cristiana è in netta flessione su tutto il territorio nazionale con -4,2 punti percentuali. Solo nella ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] , d'altro canto, che Luxeuil si trovava allora nel territorio di Besançon: faceva perciò presumibilmente parte di quella diocesi, ultimo probabilmente un gallo-romano originario della Borgogna nord-occidentale), può essere dedotto dalle loro vicende, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , pp. 53-54). Nel mentre, soprattutto in gran parte del Nord, preti e seminaristi sposavano in gran numero la causa della rivoluzione, dall’usurpazione già compiuta di proprietà ecclesiastiche e territori papali.
A questo punto, le cose erano ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di fondo permanevano tutte. Ché anzi, la rinnovata minaccia a nord di Cosimo I de' Medici, la diffusione ad arte di delle scomuniche contro i Colonna in cambio della restituzione dei territori occupati dagli Spagnoli; e l'altro, segreto (ma noto ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Conclusasi la lunga permanenza a Roma G. si diresse verso Nord: dopo aver predicato a Borgo San Sepolcro, si recò a seguito a Brescia (9-16 febbraio).
Il suo apostolato nei territori veneti si inserì con pieno successo in una realtà cittadina dove la ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Altri esponenti dell'aristocrazia mirarono alla definizione di signorie personali; è quanto tentò di realizzare, nel territorio a nord di Roma, Everso degli Anguillara, coinvolto in una congiura a Viterbo contro Princivalle Gatti, fedelissimo alleato ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] a 78. Le loro dimensioni erano lontane da quelle del Nord, le loro risorse poco appetibili per i pastori d’anime in peggio et patischeno le ani[me]»38.
Si trattava del territorio di quella stessa Milano governata da tempo da s. Carlo Borromeo ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] ricordare che nonostante la disponibilità dimostrata dai vescovi del Nord Italia ad accogliere gli inviati ministeriali, in tutti i importante fu che la capillarità delle scuole medie sul territorio, e l’estensione dell’età dell’obbligo, ritardarono ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...