Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] si complicò con l’annessione dell’Albania, divisa tra il nord musulmano e cattolico ed il sud ortodosso. La Chiesa ortodossa di Osimo con il quale la cosiddetta zona B dell’ex territorio libero di Trieste era passato alla Jugoslavia e quindi, per la ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] tredici giorni prima che si mettessero in viaggioverso il nord, il 19 maggio 1099, giorno dell'Ascensione, giunse concedeva al monastero di Farfa il castello di Porcile, situato in territorio tiburtino, con il monastero annesso di S. Maria (Reg., V ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] Castel Castagna, a sud di Teramo, situata poco a nord delle rovine di Pagliara, luogo di origine dei conti Il sultano al-Mu῾aẓẓam, infatti, alla richiesta di restituzione dei territori conquistati dal Saladino, rispose che non aveva altro da dare se ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] e Cesaria di Comazzo una corte e beni fondiari a Talamona (Valtellina), estendendo al nord i suoi i nteressi, proprio mentre il suo nipote Girardo penetrava, come sappiamo, nel territorio, cremonese.
Nel 1034 un nuovo campo di azione si presentò ad A ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] Capua, in cui il legato veniva invitato a rendere nota nei territori della sua legazione la scomunica che anche il nuovo papa aveva indietro per raggiungere Luigi VI che si era diretto verso Nord. Con il re C. fu probabilmente a Parigi ai primi ...
Leggi Tutto
Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] di filiazione e d'alleanza, rappresenta il territorio privilegiato sul quale le strategie di disciplinamento fois circoncis et les presque excisées. Le cas des Dìì de l'Adamoua (Nord Cameroun), "Cahier d'Études Africaines", 1993, 132, 33, pp. 531 ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] particolare all'emiro di Damasco, al-Mu῾aẓẓam, e ad al-Ashraf, emiro della Ǧazīra (l'Alta Mesopotamia, a nord del territorio compreso fra Tigri ed Eufrate, oggi parte dell'Iraq).
È in questa situazione d'instabilità politica, aggravata dalla presenza ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] ancora incompleto; va infatti considerato il quadrante nordo-rientale, finora trascurato non solo per l' L'organizzazione dei poteri territoriali nell'arco alpino, in L'organizzazione del territorio in Italia e in Germania: secoli XIII-XV, a cura di ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] in Francia con un salvacondotto aragonese senza dover attraversare il territorio avignonese, ma il piano non venne attuato.
Il 30 autunno del 1395 lasciò la Sicilia e viaggiò verso il Nord per prendersi cura dell'urgente questione della riforma, che ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] aderito alle posizioni tricapitoline ed era riparato a Cormons, in territorio longobardo. O. privò il clero locale del diritto di fu l'apertura di un'abside con lesena centrale nella parete nord-est. Lungo il "clivus Suburanus" sull'Esquilino O. fece ...
Leggi Tutto
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...