Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος)
L. Laurenzi
Città del Peloponneso che i Greci consideravano la più antica dell'Ellade. Per la sua importanza come capitale del maggiore regno [...] oggi di Nauplia, occupava nei tempi più antichi l'acropoli maggiore, o Larissa, dove si trovano resti di mure poligonali, al nuovo tempio ossia in quella che oggi si enumera come terza terrazza. Questa era sostenuta da un muro di tecnica ciclopica a ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] 'altra dell'asse minore e servivano di vestibolo ai pulvinaria. Sull'asse maggiore si aprivano le porte, larghe più di m 5, attraverso le quali la galleria coperta che lo circondava da una terza fila di gradini che ne raddoppiò la capienza. ...
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UTICA (Utica)
J. W. Salomonson
Città antica dell'Africa settentrionale, di origine punica. La forma semitica ed il significato del nome latinizzato in U. non si conoscono con certezza. Le rovine si trovano [...] trovare prove archeologiche per tale età, che concederebbe un'anzianità maggiore a U. che a Cartagine. Il più antico materiale conosciuto breve ribellione durante la guerra dei mercenarî. Nella terza guerra punica invece, essa, ancora prima della ...
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GUDEA (Gù-dé-a "il chiamato")
G. Garbini
Sovrano (ensi "governatore") della città sumerica di Lagash (odierna Tellō), vissuto intorno al 2075 a. C. forse contemporaneamente ai primi re della III dinastia [...] sinistra). Assai notevole stilisticamente la statuetta di Bruxelles, per la maggiore morbidezza e per la linea più sciolta.
L'ideale di una al Louvre, un'altra al Prado di Madrid ed una terza che il Parrot ha dubitativamente attribuito a G. (Louvre); ...
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Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (Venafrurn, Οὐὲξαϕρον)
A. La Regina
Centro di origine sannitica e importante città romana, situata nella valle del Volturno ove il fiume forma un'ampia ansa [...] dal Castello. La città romana si estendeva sopra un'area maggiore, in parte in declivio, alle falde del monte, ed Isernia, si aprivano nella metà dei lati brevi del perimetro, la terza, verso Teano, era spostata oltre la metà, a N. Sul quarto ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] terme e palestre non ancora scavate. Più giù, su una terza terrazza, gli scavi del 1959 hanno messo in luce le amphitheatrum castrense in legno, più tardi ricostruito in pietra (asse maggiore 6o m) a cura del procuratore Tib. Claudio Quintiliano (157 ...
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CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] ovviamente si riferiscono tutti all'età anziana, ma l'approfondimento maggiore o minore delle rughe è da attribuire alla tendenza dei , un'altra, molto restaurata, a Mantova e una terza, molto logora, nel commercio antiquario romano. Invece alquanto ...
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PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] al campo greco davanti al consesso degli eroi greci; la terza il duello tra Paride e Menelao, alla presenza degli altri Bandinelli presenta per il libro iii. Ma il contributo maggiore della èkphrasis 7 resta quello di documentarci la vitalità della ...
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Vedi TINO dell'anno: 1966 - 1997
TINO (Τῆνος, Tenus)
M. Cristofani
Isola delle Cicladi, posta fra Andros e Mykonos. Le fonti letterarie ricordano la defezione dei suoi abitanti dalla flotta persiana, [...] fin dai tempi preistorici. I trovamenti archeologici di maggiore interesse provengono da T., dalla pianura Chionia, attestata solo a T., la seconda del 725-650 circa, la terza che giunge fino al 625 è presente solo in Beozia. Particolarmente facile ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. ii, pp. 125-128)
G. A. Mansuelli
A) B. preromana: nuovi scavi e scoperte non hanno spostato sensibilmente quanto si sapeva circa l'abitato [...] confermata l'esistenza di un grande edificio rettangolare con asse maggiore ortogonale al decumano, in cui si potrebbe riconoscere la Arch. St. Arte, V, VI, 1956-57, pp. 5 ss.; id., La terza Bologna, in St. Etr., XXV, 1957, pp. 13-30; M. Zuffa, ...
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terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...