Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] ha sostenuto che quanto più un grave è di dimensioni maggiori, tanto più velocemente si muove. Ciò è contraddetto dall’ a trovare una formula per la risoluzione delle equazioni di terzo grado. Si trattava di un risultato di notevole importanza; ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] della linea retta in cui quella forza è impressa.
Terza legge: a un'azione corrisponde sempre una reazione uguale sono in rotazione rispetto allo spazio assoluto, e maggiore è la tensione, maggiore è la velocità angolare assoluta.
I motivi che ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] controllare i risultati; ai membri (circa sessanta) della terza sezione, dedicata al calcolo, era assegnato il compito ristretto parlamento di gentiluomini di campagna, un voto a larga maggioranza a favore della creazione di un uomo di legno che ...
Leggi Tutto
Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] e simulatori in tempo reale dell’oggetto di studio.
Un terzo tipo di problemi ha poi contribuito allo sviluppo dell’analisi di ricostruire le evoluzioni di un numero di variabili molto maggiore di quelle osservate. Si tratta di un’altra proprietà di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] sulle geometrie non euclidee, gli spazi a curvatura costante avrebbero attirato maggiore interesse. In seguito agli studi di Sophus Lie (1842-1899 solo molto più tardi intorno al 1920.
Una terza linea di sviluppo strettamente collegata con le due ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] della teoria noti all'epoca.
Nel 1908 Weber pubblicò il terzo volume del suo trattato, che è in realtà una riedizione della teoria delle equazioni. Il trattato di Weber e, in misura maggiore, il suo articolo del 1893 mettono in luce, più di ogni ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Il Libro V degli Elementi
Bijan Vahabzadeh
Il Libro V degli Elementi. i commentari arabi sulla teoria delle proporzioni
La teoria delle [...] del multiplo della quarta, si dice allora che la prima grandezza ha, rispetto alla seconda, rapporto maggiore di quello che la terza ha rispetto alla quarta".
Occorre osservare che il significato dell'espressione "una certa relazione rispetto alla ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] continuare gli studi a Napoli (insieme con il fratello maggiore Angelo, divenuto poi medico), probabilmente sotto la direzione D. riuscì vincitore discutendo la proposizione cinquantadue del terzo libro delle Coniche di Apollonio (la nota proprietà ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] mercantili", come recita il titolo, mentre la seconda affronta il campo degli irrazionali, nonché la "scienza maggiore del numero". Una terza parte, dedicata all'algebra, venne aggiunta a partire dalla seconda edizione, stampata a Venezia nel 1678 ...
Leggi Tutto
terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...