Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] » di Luigi Albertini, fino al 1915 fu collaboratore della sua terza pagina: si può dire che con lui la storia fa il interpretazione, il Risorgimento sarebbe stato l’opera di una minoranza che non era riuscita a imporre un cambiamento radicale nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] guerra civile, la guerra di liberazione e la Resistenza. La terza Italia che nasce con il 1946 è quella repubblicana, costituzionale, italiani dominano il panorama delle ricerche – in misura minore nell’ultimo decennio – per molti motivi (tra cui ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] cardinale Cagiano. Avvalorerebbe tale tesi l’esistenza di un terzo voto, stavolta di un consultore del sacro tribunale, che per gli intransigenti era considerato ad ogni modo un male minore rispetto ad un delitto più certo, quello di rinunciare ai ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] (ma anche banchetti cerimoniali e assemblee sinodali), un edificio minore a esso collegato. Al piano superiore trovarono posto una cappella Clemente VI trasformerà il diadema di base in una terza corona). Pur non accompagnata da un testo teorico, l ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] favore e pochi mesi dopo lo riconferma in carica per la terza volta (312-313)35.
Sia nel caso dei Caeionii Rufii 255-267; S. Mitchell, Anatolia. Land, Men and Gods in Asia Minor, Oxford 1993, II, pp. 58-62.
25 La petizione insisteva principalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , volte alla conferma della religione: sicché non è minore la colpa di chi avalla queste falsità sciagurate, che 98.
A.M. Cabrini, Interpretazione e stile in Machiavelli. Il terzo libro delle “Istorie”, Roma 1990.
Circa la datazione del Principe, ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] sarebbe stato frequentato da mercanti greci e fenici a partire almeno dal terzo quarto del VII sec. a.C. Per tale periodo è stata anfore importate dalla Penisola Iberica e, in misura minore, dalle colonie fenicie del Mediterraneo centrale. La ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , cit., pp. 115-116; soprattutto M. Maccarrone, Il libro terzo della Monarchia, in Studi danteschi, 33 (1955), pp. 5-142 cap. 13 (p. 370 ed. maior, p. 220 ed. minor): «Et secundum hanc opinionem haberemus dicere, quod predictum c. Constantinus, quod ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Carlo Borromeo, fu l'atteggiamento tenuto da Boncompagni durante la terza e ultima fase del concilio di Trento.
Con la bolla riavvicinamento tra Francia e Spagna per mezzo del matrimonio del fratello minore del re, il duca d'Angiò (il futuro Enrico ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] fra legge divina e legge umana si inserisse e operasse una terza grandezza, estranea alle due: la legge di natura". Grazie a di latitudine del potere regio. Ma in misura non minore sembra trattarsi della impossibilità di assicurare la giustizia senza ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...