MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] moderno), poi in Conversazioni critiche, IV, cit., pp. 175-177; Id., in La Critica, XXIII (1925), p. 374 (rec. a Stato forte e Stato etico); G. Gentile, Lettere a B. Croce, a cura di S. Giannantoni, IV, Firenze 1980, ad ind.; V, ibid. 1990, ad ind ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] Autografi Ferrajoli, Raccolta I-II, c. 99r-v; quattro nell’Archivio di Stato di Firenze, Acquisti e doni, 1.35, c. 1; uno nel Magl., (Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., VII.868), in Il terzo libro dell’opere burlesche. Di M. Francesco Berni e di ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] mandò in fumo la missione. In seguito il B., dopo esser stato a Venezia come vicelegato del Trivulzio, lo seguì in Francia come aveva riconciliato con l'amore il poeta deluso; il terzo èdedicato al successivo amore per Entimia. A questi scritti ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Detto d'amore - Introduzione
Gianfranco Contini
Titolo, estratto dai primi versi a cura del suo scopritore, il filologo triestino Salomone Morpurgo (1860-1942), e rimasto [...] trenta righi ciascuno, proprio come il Fiore, con lacuna dopo il terzo e altra dopo il quarto. Era appena entrato in Laurenziana col il Casini. La credenza nell'unità di mano non è più stata revocata dopo il Parodi, e al suo séguito il Bertoni e ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] 'Austria (s.n.t., ma 1780); Di C. F. canto terzo del "Tempio di Gnido" del Sig. di Montesquieu trasportato in versi più volte tentato di porre fine ai suoi giorni, a stento era stato ridotto a letto. In un baleno li trasportarono fuori di casa" ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] , allora in stampa, ma l’incarico gli era stato tolto per dissidi sopraggiunti. Un Discorso geografico intorno alla dalla corrente di studi sviluppatasi in Francia a partire dal terzo decennio del XVI secolo (Joachim Périon, Jean Picard), intorno ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] le poesie liriche, nella seconda l'epica con appendice per i poemi didattici e giocosi, nella terza la poesia drammatica. Gli autori sarebbero stati disposti in ordine cronologico e una breve biografia avrebbe preceduto le opere. Ogni volume sarebbe ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] Montecuccoli il non plus ultra dell'indagine storica.
Il terzo tomo dei Comptes-rendus è il più interessante, perché dell'Opera pia Barolo, mazzi 19 e 20 d'addiz.; Arch. di Stato di Torino, Sez. prima, Lettere ministri, Austria, mazzi 64-92; Ibid ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] palatij notarius") e in un altro del 1324. Infine, un terzo documento, del 1323, riguardante la rinuncia a diritti su terreni si spinge inoltre a congetturare che il florilegio possa essere stato messo insieme per i figli di Gherardo da Camino.
La ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] stesso papa Leone XII ebbe a dire del collegio: "in tutto lo Stato Romano non c'è istituto più encomiato e più guerreggiato di quello di Fognano tutto alla sua opera. Per finanziare la costruzione del terzo piano dell'edificio, che ormai non era più ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...