Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] ), N(x2), ..., N(xk), e con frequenze relative f(x1), f(x2), ..., f(xk). Se il carattere oggetto di studio è quantitativo o di scala, come, per es., la varianza), la teoria dei test statistici e quella della regressione.
In un’ottica non dissimile si ...
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carattere statistico ciascuno degli elementi che descrivono una → unità statistica. Ogni carattere statistico è presente nelle unità con più modalità, diversamente indicate (per esempio il carattere statistico «sesso» può avere, per ogni unità statistica di una popolazione o di un campione, le due modalità ... ...
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Disciplina che si occupa di collezionare e analizzare i dati (➔). Si possono distinguere due tipi fondamentali di analisi s.: la descrittiva e l’inferenziale.
La s. descrittiva è relativa alla descrizione, sintesi e presentazione, anche attraverso tavole e grafici, delle informazioni contenute nei dati ... ...
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Samantha Leorato
Proprietà della statistica. Una statistica si dice robusta se produce risultati inferenziali (➔ inferenza statistica) che sono relativamente insensibili a modifiche nelle assunzioni del modello statistico (➔ modello statistico). La ricerca di statistiche robuste in ambito parametrico ... ...
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Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione del gruppo dirigente che dettò le linee della statistica ufficiale, i lombardo-veneti, per i quali la statistica coincideva ... ...
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Branca della statistica che precipuamente si applica alle discipline del settore sanitario. L’impiego della s. s. in campo medico-biologico si sviluppa nei primi decenni del sec. 20°, contemporaneamente alla necessità di estendere il campo di osservazione dal singolo individuo (osservazione qualitativa) ... ...
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Eugenio Regazzini
La maggior parte delle indagini e degli esperimenti ‒ siano essi condotti a scopi di natura scientifica oppure per esigenze di tipo industriale, realizzati su larga scala oppure in piccolo ‒ producono dati che devono essere analizzati. Lo scopo dei metodi statistici consiste in sostanza ... ...
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Probabilità e statistica
Arnoldo Frigessi di Rattalma
Il calcolo delle probabilità unisce il linguaggio, i modelli, la teoria matematica e i procedimenti di calcolo necessari per lo studio analitico-quantitativo e per la predizione di sistemi naturali, tecnologici o sociali il cui comportamento o ... ...
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Maria Grazia Galimberti
La descrizione numerica della realtà
La scienza statistica studia ed elabora i dati naturali e sociali soggetti al mutamento per dare ordine a fenomeni che, altrimenti, apparirebbero casuali e disordinati. Quando il numero di questi dati è troppo ampio, la statistica ne dà una ... ...
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statìstica [s.f. dall'agg. statistico] [PRB] Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato è talmente elevato da escludere la possibilità o la convenienza di seguire le vicende di ... ...
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Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le possibilità d'impiego dei suoi strumenti. Gran parte del pensiero scientifico ne adotta il linguaggio e le proposte ... ...
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Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei conti nazionali. 6. Demografia sociale: verso un sistema di statistiche sociali e demografiche. 7. L'ambiente: un ... ...
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(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè di quei fenomeni naturali e sociali che si presentano come insiemi (collettivi statistici), finiti o infiniti, ... ...
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Tullio DE MAURO
. È l'applicazione del metodo statistico all'esame dei fatti linguistici: le unità costitutive di una lingua (fonemi, parole, ecc.), soprattutto considerate sotto il profilo della frequenza con cui appaiono nei testi, costituiscono un tipico insieme di fenomeni di massa e sono perciò ... ...
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Rinaldo DE BENEDETTI
(XXXII, p. 506).
Macchine per contabilità e statistica.
Servono a raccogliere, classificare, elaborare dati contabili e statistici. Primo ideatore di queste macchine fu H. Hollerith, che le applicò per la prima volta al censimento degli Stati Uniti del 1880. Successivamente J. ... ...
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Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani dei secoli XV e XVI.G. Achenwall, che divulgò l'uso del nome, afferma esplicitamente che questo non proviene ... ...
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testtèst [ingl. test "saggio reattivo", dal fr. test "vaso usato dagli alchimisti per saggiare l'oro", a sua volta dal lat. testum "testo, vaso"] [LSF] Saggio, esperimento, prova, e anche mezzo o criterio [...] sollecitazioni gravitazionali (per es., v. onde gravitazionali: IV 281 f). ◆ [PRB] T. spettrale e teorico: v. valutare l'attendibilità di una determinata indagine statistica: v. test statistici. ◆ [PRB] Livello di confidenza, o significatività ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] di probabilità a priori individuata da una funzione di ripartizione F(ϑ); la funzione di ripartizione a posteriori G(ϑ l’errore di seconda specie (accettare H0 quando è vera H1). Un test fra le due i. viene individuato da una funzione di decisione, ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] valore. Se la grandezza in esame è rappresentabile mediante una funzione z = f (x, y) delle due variabili indipendenti x e y, si parla raggiunto da un individuo, quale risulta da determinati test: riguarda la misurazione dell’intelligenza dai 3 ai 16 ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] abituali.
Statistica
R. filiale Legge dell’eredità stabilita da F. Galton, secondo cui i figli tenderebbero a variare di pervenire a induzioni riguardanti i veri valori dei parametri βˆ, mediante intervalli di confidenza e test di significatività. ...
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varianza fisica In termodinamica, la v. (o grado di libertà), è il numero dei parametri caratteristici di un sistema che si possono far variare senza cambiare il numero e la natura delle fasi presenti [...] quale, se l’ipotesi è vera, si distribuisce come la variabile F (di Fisher-Snedecor) centrale con I−1 e N−I gradi maggiore quando essa è falsa che quando è vera, e pertanto il test gode della proprietà di correttezza. La variabile s22 è una stima ...
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(App. III, I, p. 506; IV, I, p. 620)
Sotto la pressione di problemi economici concreti, a livello nazionale e aziendale, l'utilizzazione sempre più ampia di tecniche quantitative elaborate e coerenti ha [...] essendo già disponibili e di largo uso ampie batterie di test più o meno recenti, per il controllo della corretta specificazione qualitative variables in econometrics, ivi 1983; D. F. Hendry, J. F. Richard, The economic analysis of economic time ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] di RN, u è una funzione definita su Ω, ∇u il gradiente di u e F è una funzione regolare definita su Ω×R×RN. Esempi di e. di questo tipo sottosoluzione di viscosità di [1] se - per ogni funzione test ϕ - vale la [4] in ogni punto di massimo locale ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] e da tempi tra guasti successivi egualmente distribuiti secondo il modello esponenziale F(t)=1-exp(−a t), cui corrisponde un tempo medio tra precostituiti tra cui scegliere quello da sottoporre a test di ipotesi. Nell'ipotizzare un modello di a ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] tale conoscenza è, quindi, sottoposta a test utilizzando varie fasi sperimentali caratterizzate da una
J. Keener, J. Sneyd, Mathematical physiology, New York 1998.
F. Brauer, C. Castillo-Chavez, Mathematical models in population biology and ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
testa di moro
tèsta di mòro locuz. usata come s. f. – 1. In araldica, figura che rappresenta la testa di un saraceno, di smalto nero, frequente nelle armi a ricordo delle guerre contro gli infedeli (si trova, per es., negli stemmi di Sardegna...