TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] inventate da G. Craig nei primi decenni del 20° secolo. Il teatro di poesia (A. Manzoni, P.P. Pasolini, G. Testori) diventa per Tiezzi e Lombardi quel che era stato l'estremismo d'avanguardia negli anni Settanta: un modo per allontanarsi dalle forme ...
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Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo di Rodolfo Sacchettini. – Nell’era della globalizzazione anche il t., confrontandosi con il crollo delle ... ...
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Teatro d’avanguardia fondato a Roma nel 1922 da A.G. Bragaglia. Fu attivo fino al 1931, mettendo in scena, oltre a un repertorio sperimentale, pantomime e spettacoli di danza. ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. spetta un posto del tutto particolare. In un'epoca dominata dalla mediazione e dalla virtualità, nella ... ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione generale italiana dello spettacolo) lancia l'iniziativa 'Vertenza spettacolo' per sollecitare ... ...
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Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare dei dispositivi nati nel corso dell'Ottocento dagli esperimenti sul movimento (si pensi al prassinoscopio-teatro ... ...
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Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte introduttiva
di Ferdinando Taviani
Scorrendo le voci dedicate al t. nell'Enciclopedia Italiana (soprattutto ... ...
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Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. a) Eugène Ionesco. b) Samuel Beckett. c) Arthur Adamov. 6. Il teatro della crudeltà. a) Antonin Artaud. ... ...
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Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto teatrale. Sul piano del rapporto col pubblico va notata una maggiore partecipazione degli spettatori, nonostante ... ...
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(XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività del t. di prosa si è accompagnata la parola crisi. Essa è apparsa con una frequenza che ha suggerito l'idea ... ...
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(XXXIII, p. 353)
Silvio D'Amico
Il teatro di prosa (p. 369). - Nella storia del teatro di prosa, mai come in questi ultimi lustri gli appassionati della vita teatrale hanno lamentato la povertà o decadenza della scena del loro tempo, sia riferendosi a reali o immaginarî splendori del passato, sia ... ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] un pezzo; che i dessegni de sto paese piase, e incontra per tuto. Sia merito dei dessegnadori, o sia merito dei testori, i nostri drapi ha ciapà conceto" (161). Se l'operazione di filatura, con la corrispondente corporazione dei filatori, tese a ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] cinereo e spesso grigio, quel bagno di impalpabile argento, anche nelle tele più luminose, che fa del Moretto un pittore lombardo (Testori).
Negli anni 1531-34 il B. dipinse per la cappella del Sacramento nel duomo vecchio di Brescia le tele con Elia ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] s.; E. Poleggi, Strada Nuova. Una lottizzazione del Cinquecento a Genova, Genova 1968, pp. 126, 174, 183 n. 22, 196, 448; G. Testori, La Cappella della Strage, Vercelli 1969, pp. 13-15; U. Macciò, Madonna del Monte. Dal secolo X al secolo XVI, Genova ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] . Questo però non gli impedì di far parte del collegio di difesa di F. Corridoni, assieme agli avvocati Bentini, Magno, Testori, Rugarli Boriosi, Re, Libero, Merlino e Tucci, quando il sindacalista venne arrestato il 25 sett. 1911, sotto l'accusa di ...
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Festa Campanile, Pasquale
Francesco Suriano
Regista cinematografico, sceneggiatore e scrittore, nato a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 e morto a Roma il 25 febbraio 1986. Sceneggiatore con Massimo [...] Franciosa alla realizzazione della sceneggiatura di Rocco e i suoi fratelli, ispirato ai racconti di Il ponte della Ghisolfa di G. Testori, al fianco di Suso Cecchi d'Amico ed Enrico Medioli, su soggetto dello stesso regista, della Cecchi d'Amico e ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] in Paragone, 1965, n. 185, pp. 44-46; U. Ruggeri, Aggiunte a C.F. N., in Arte lombarda, XII (1967), 1, pp. 67-72; G. Testori, C.F. N.: un disegno per gli affreschi di Orta, in Paragone, 1967, n. 209, pp. 26 s.; G. Grandi, Dalla Maniera all’Arcadia: C ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] alla Pinacoteca di Brera, Milano, 9 genn. 1984); C. Ravioli, I galleristi di Milano: G.F., in Il Giorno, 16 apr. 1965; G. Testori, Dal ridotto di un teatro alla galleria di via Gesù, in Corriere della sera, 2 genn. 1983; A. Dragone, Lotta ai falsi d ...
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SCARPA, Natalino Bentivoglio
Claudia D'Angelo
SCARPA, Natalino Bentivoglio (Cagnaccio di San Pietro). – Nacque a Desenzano del Garda il 14 gennaio 1897 in contrada Patria n. 4, dove vivevano la madre [...] di San Pietro, 1897-1946 (catal., Bologna), testo di R. Barilli, Firenze 1973; Cagnaccio di San Pietro (catal.), testo di G. Testori, Roma 1974; La Metafisica: gli anni Venti (catal., Bologna), a cura di R. Barilli - F. Solmi, Firenze 1980, pp. 24-46 ...
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LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] con particolare cura alla lavorazione di chitarre, che furono pregiatissime. Mentre Paolo Grancino derivò dalla scuola dell'Amati, i Testori provennero da quella di Goffredo Cappa di Saluzzo, alunno, a quanto pare, dell'Amati stesso (per quanto nei ...
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testore
testóre s. m. (f. testóra e testrice) [dal lat. textor -oris, der. di texĕre «tessere», part. pass. textus], ant. – Tessitore; in usi fig., poet., scrittore, compositore: Al buon testor degli amorosi detti Rendete onor (Petrarca);...
nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...