GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] G. tradusse inoltre il Trattato pratico di chimica agricola di Th. Anderson (Milano 1864), l'Introduzione alla chimica moderna di A e il Trattato di chimica generale di H.E. Roscoe e C. Schorlemmer (ibid. 1887).
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio del ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Zelina Zafarana
Cardinale prete sotto il pontificato di Gregorio VII, restaurò e consacrò la chiesa di S. Pudenziana, di cui era titolare, come ricorda un'iscrizione nella chiesa stessa. Il [...] II avec Philippe I, Paris 1907, pp. 7 ss., 24, 27 ss., 35; C. J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles, V, 1, Paris 1912, pp. , in Neues Archiv, L (1933). pp. 276, 278; Th. Schieffer, Die Päpstlichen Legaten in Frankreich, Berlin 1935, pp. ...
Leggi Tutto
EUTARICO
Herwig Wolfram
Figlio di Viderico, discendeva dal ramo visigoto della stirpe degli Amali. Il nonno, Berimundo, era forse il pronipote del re ostrogoto Ermanarico che, secondo Ammiano Marcellino [...] Ostrogoti che si erano sottomessi agli invasori. A quanto pare, c'era anche un progetto di elevare Berimundo a re dei Visigoti, in esilio.
Fonti e Bibl.: Cassiodori Senatoris Chronica, a cura di Th. Mommsen, in Mon. Germ. Hist., Auct. Antiq., XI, ...
Leggi Tutto
FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] di Stato di Torino, Sez. riunite, art. 180/3, c. 320). Dal 1608 al 1609 si succedono un pagamento "per Piemonte, Torino 1974, p. 42; Storia del teatro Regio di Torino, I, M.-Th. Bouquet, Il teatro di corte..., Torino 1978, p. 34; F. Varallo, Il ...
Leggi Tutto
CIGALINI, Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Como da Paolo, medico, nel 1489, Seguì la professione patema, ma si interessò, oltre che di medicina, anche di storia patria, lingue antiche e astrologia. [...] 1r (una annotazione di G. B. Giovio con la data di morte del C.); O. Schrader, Monumentoru Italiae... libri IV, Helmstaedt 1592, p. 370; Th. Mommsen, Corpus inscriptionum Latinarum, V, pp. 564 s., 568 s., 571 s., 580 ss., 584 s. (utilizza le epigrafi ...
Leggi Tutto
DE VIVO, Diego
Mauro Bucarelli
Nacque a Sarno (Salerno) l'8 genn. 1822. Trascorse gran parte della giovinezza nella casa d'uno zio che provvedeva alla sua educazione ed entrò poi nel locale seminario [...] fine del 1871, quando divenne impresario del tenore tedesco Th. Wachtel e quindi, nel 1872, della Kellogg and 1898; Musical Record, 1º sett. 1898;notizie in Musical America, 9 marzo 1918;C. Lahee, Grand Opera in America, New York s.d., pp. 163-175;G ...
Leggi Tutto
CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] del 1409. Lettere datate 5 e 10 luglio ci informano che il C. promise di pagare a Gregorio 500 fiorini "de camera pro suo B. Ottolenghi, Storia di Piacenza, X, Piacenza 1947, p. 181; Th. Kaeppeli, La bibliothèque de Saint-Eustorge à Milan à la fin du ...
Leggi Tutto
CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] dal Gussenbauer (Ueber die erste durch Th. Billroth am Menschen ausgeführte Kehlkopf-Exstirpation, . 1073 s.; in Arch. it. di chir.,III(1920), pp. 311-317; D. Taddei, A. C., in Ann. d. R. Univ. di Pisa 1922-23, Pisa 1923, pp. 520-523; G. Natalucci ...
Leggi Tutto
GASPARINI (Gasperini), Michel Angelo
Paola Ronchetti
Nacque a Lucca intorno al 1670, forse appartenente alla famiglia del compositore Francesco, del quale, comunque, non fu fratello, come erroneamente [...] contralto" e lo ritiene nato a Lucca nel 1670 circa. Ugualmente senza fonti, O.G.Th. Sonneck colloca la data di nascita al 1672, A. Loewenberg al 1675 e C. Schmidl al 1685.
Se si confrontano queste date con la prima notizia certa sulla partecipazione ...
Leggi Tutto
DI VEROLI, Manlio
**
Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] (1919); La dernière feuille, testo di E. Lockwood da Th. Gautier (1921); Blue bird of happiness, parole di K. 1960; Annali del Conservatorio di S. Cecilia in Roma (1903-1912), passim; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, suppl., p. 261; Enc. della ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...