Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] Vergilius Romanus, Vat. Lat. 3867, circa 500 d. C. Facsimile: Codices e Vaticanis selecti, I e II.
Bibl.: C. Roberts, Bild u. Lied, Berlino 1881; Th. Birt, Das antike Buchwesen, Lipsia 1882; Th. Zahn, Gesch. des neutestament. Kanons, I, Berlino 1888 ...
Leggi Tutto
Vedi THEODOROS dell'anno: 1966 - 1973
THEODOROS (Θεόδωρος, Theodorus)
P. Moreno
I numerosi artisti greci di questo nome sono qui appresso elencati in ordine cronologico (v. anche theudoros):
1°. - Figlio [...] di un trattato di architettura, nativo della Focide o di Focea nella Ionia, vissuto nei primi decennî del IV sec. a. C.
Il nome di Th. è conservato da Vitruvio, che lo ricorda come architetto ed autore di un trattato sulla thòlos di Delfi (Vitr., vii ...
Leggi Tutto
PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] Valentiniano, Valente e Graziano nel 374 (Cod. Th., xiii, 4, 4): essi, le mogli ed xi, 213; E. A. A., iii, p. 104, s. v., n. 3).
Diogenes (Lione, iscr. fun., C. I. L., xiii, 2810).
Diognetos (Roma, età di Marco Aurelio, Hist. Aug.; E. A. A., iii, p. ...
Leggi Tutto
LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] galleria di pittura che esisteva sull'Acropoli nel V sec. a. C.
È noto che presso i Greci non si formò una legislazione elaborata in particolare, di marmi ornamentali dagli edifici pubblici (God. Th., id., 36 e 43).
Tutta questa legislazione che è ...
Leggi Tutto
DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] , giugno 1948); Presentazione al tempio (Londra, coll. Th. Harris); Martirio di s. Lorenzo (Roma, Galleria 24 s.; N. Pio, Le vite di pittori e scultori et architetti, a cura di C. e R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 133 s.; L. Pascoli, Vite ...
Leggi Tutto
ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] vasi a figure nere e nelle monete dal IV sec. a. C., ed è forse da riportare all'influenza del culto dionisiaco nei . 272.
Bibl.: J. J. Overbeck, Kunstmythologie, Lipsia 1871, p. 354 ss.; Th. Schreiber, in Roscher, I, cc. 558-608, s. v.; K. Wernicke, ...
Leggi Tutto
ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] mente appunto una ἀλληγορία, e già da circa il I sec. a. C. a poco a poco il termine era venuto a sostituire quello, precedentemente , Suppl.-Bd. XIII, 2, 1883, p. 241 ss.; Th. Vischer, in Philosophische Aufsätze für Zeller, Lipsia 1887; F. Creuzer ...
Leggi Tutto
PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] 1498: G. E. Rizzo, op. cit., fig. 10; xilografia di Th. Kerwer, 1526: id., op. cit., fig. 11. Mosaico con la , Roma 1937, p. 11 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XX, 1942, c. 202 ss.; S. Ferri, Note esegetiche ai giudizi d'arte di Plinio il Vecchio, ...
Leggi Tutto
ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] , sempre nei Musei di Berlino, del V sec. a. C., che rappresenta una giovinetta che doveva in origine sostenere qualcosa, con xliv, 1924, pp. 65-iii. Monete: v. la raccolta sistematica in Th. Klauser, op. cit. in bibl. Ara di Poppeo Ianuario ai Musei ...
Leggi Tutto
Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] ., XVIII, 1914, p. 297 ss. (due anfore di Thera al museo di Boston); Th. Sauciuc, Andros, Vienna 1914, passim; B. Schweitzer, in Ath. Mitt., XLIII, 1918, p. 39 ss. (geometrico c.); E. Pfuhl, Mal. u. Zeich., Monaco 1923, p. 84 ss., 130 ss. (geometrico ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...