DAMEAS (Δαμέας, Demeas)
L. Guerrini
2°. - Scultore originario di Kleitor (Arcadia), attivo ad Argo alla fine del V sec., scolaro di Policleto (Plin., Nat. hist., xxxiv, 5o). Collaborò all'erezione del [...] . gr., I, Parigi 1892, p. 487; II, Parigi 1897, pp. 164-6; Th. Homolle, in Comptes-Rendus de l'Acad. d. inscr., N. S., I, 1901, p. 681; C. Robert, in Pauly-Wissowa, IV, 1903, c. 2053, s. v.; W. Klein, Geschichte d. griech. Kunst, II, Lipsia 1905 ...
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Vedi CHRYSOTHEMIS dell'anno: 1959 - 1959
CHRYSOTHEMIS (Χρυσόϑεμις)
L. Guerrini
Bronzista d'Argo, attivo ad Olimpia all'inizio del V sec. a. C. Pausania (vi, 10, 4-5) lo ricorda insieme al compatriota [...] Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., I, Stoccarda 1889, p. 61; Th. Preger, Inscr. Gr. metricae, Lipsia 1891, n. 174; M. la Sculpt. gr., I, Parigi 1892, pp. 225, 320; C. Robert, in Pauly-Wissowa, III, 1899, c. 2521, s. v., n. 5; W. Klein, Geschichte d ...
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THEOZOTOS (Θεοζότος)
E. Paribeni
Ceramista attico attivo verso la metà del VI sec. a. C. È noto unicamente attraverso una firma come vasaio su un köathos, assai singolare per forma e per decorazione, [...] di conseguenza ha rinunciato a tentar di inserire Th. nella produzione beotica come avevano proposto fra E. Pottier, Cat. Vases Antiques du Louvre, Parigi 1906, III, p. 744; J. C. Hoppin, Black-fig., pp. 352-353; J. D. Beazley, in Ann. British School ...
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ARIARATE V Eusebe Filopatore (᾿Αριαρά-ϑης Εὐσεβής Φιλοπάτωρ)
M. Borda
L. Rocchetti
Re di Cappadocia, figlio di Ariarate IV. Cominciò il suo regno nel 162 a. C. Rifiutò aiuto a Demetrio I di Siria che [...] raffigurato su un'anfora panatenaica della fine del II sec. a. C. sotto le spoglie di un agonoteta. In seguito a questa ᾿Εϕημ., 1948-49, pp. 20-32, fig. 17; M. Th. Mitsos, Παναϑηαικὸς ἀμϕορεὸς ἑλλενιστικῆς ἐποχῆς ἐκ τοῦ ἐν ᾿Αϑήναις ᾿Ολυμπιείου, in ...
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ABATE, Carlo
Renata Cipriani
Nato a Milano il 20 ott. 1859, studiò all'accademia di Belle Arti di Milano sotto la guida di R. Casnedi, A. Borghi e M. Giuliano. Nel 1889 la sua statua Femmina fu tra [...] nella Galleria d'arte moderna di Milano (ritratto del pittore C. Baronchelli, bronzo; Autoritratto, datato 1935), a Barre, nel Museo (G. Washington, rilievo in marmo) e nel Municipio (busto di Th. A. Edison).
Bibl.: Atti d. R. Acc. di Belle Arti ...
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EVAN
A. Comotti
Nome etrusco di una dea che sembra potersi identificare con Eos. Su uno specchio di provenienza ignota dell'Antiquarium di Berlino essa appare, infatti, accanto a Thinth (Tithonos) a [...] è chiamata Thesan; perciò il Corssen legge anche qui [Th]esan. La stessa dea è raffigurata su un altro , Ueber die Sprache der Etrusker, Lipsia 1874-75, i, p. 260; A. Fabretti, C. I. I., 2506. Specchio da Tarquinia: W. Helbig, in Bull. Inst., 1878, ...
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AKRAGAS (᾿Ακράγας, Akrăgas)
P. E. Arias
Famoso cesellatore giudicato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 155) pari a Mentor, Boethos e Mys; gli si attribuivano tazze (skỳphoi) cesellate del tempio di Dioniso [...] i rapporti fra Rodi, centro di un attivo artigianato di toreutica, ed Agrigento.
Bibl: O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, I, c. 1192, s. v., n. 5; Th. Reinach, in Rev. Arch., XXIV, 1894, p. 170; F. Courby, Les vases grecs à reliefs, Parigi 1922, pp. 264 ...
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THEBADES (Θεβάδης)
P. Moreno
Figlio di Kyrnos, scultore, a giudicare dal nome, della Beozia, attivo ad Atene alla fine del VI sec. a. C.
È noto da un'iscrizione dell'acropoli di Atene, incisa su di un [...] l'artefice del monumento, e la firma di Th. il cui patronimico era stato anche erroneamente letto III, 1888, p. 272, n. 5; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 1493; Ch. Picard, Manuel, I, p. 634; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXII, 1938 ...
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HEPHAISTION (῾Ηϕαιτίων)
M. B. Marzani
2°. - Scultore ateniese, figlio di Mirone.
Attivo a Delo alla fine del sec. II, inizi del sec. I a. C. Era il padre di uno scultore di nome Eutychides (v.). Si conoscono [...] Overbeck, Schriftq., 2245 f; E. Loewy, I. G. B., 252-255; Th. Homolle, in Bull. Corr. Hell., XI, 1887, 236, n. 8, cfr. p. 262, 22; XVI, 152, 483 s.; E. Pfuhl, in Pauly-Wissowa, VIII, c. 310, s. v., n. 9; E. Pernice, in Thieme-Becker, XVI, 438, s. v ...
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PARTHENOPE (Παρϑενόπη)
A. Bisi
Una delle Sirene, figlia di Eumelos (Stat., Silvae, iv, 8,48 ss.).
Le fonti letterarie di epoca ellenistica e bizantina (Licofrone, Tzetzes, Stefano di Bisanzio) ricordano [...] Bibl.: J. Ilberg, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 1653-1655, s. v., n. i. Sulle presunte monete con of Greek Coins, Cambridge 1883, tav. XI, nn. 11, 19. Sulla gemma: Th. Panofka, Parthenope's Leichenspiele, in Arch. Zeit., XLIII, 1852, coll. 477-480, ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...