Hayes, John Michael
Patrick McGilligan
Autore radiofonico e sceneggiatore statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) l'11 maggio 1919. Sebbene abbia dato un contributo fondamentale a quattro dei [...] la moglie Alma Reville, fino a quel momento sua collaboratrice di fiducia, H. scrisse quattro film di cui solo l'ultimo, The man who knew too much (1956; L'uomo che sapeva troppo), remake della versione girata nel 1934 in Inghilterra e basata su un ...
Leggi Tutto
Levy, Louis
Ermanno Comuzio
Compositore e direttore d'orchestra inglese, nato a Londra il 30 novembre 1893 e morto il 18 agosto 1957. Autentico pioniere della musica per film, creò per primo le basi [...] vanishes (1938; La signora scompare), sia come direttore d'orchestra, in particolare in due film di qualche anno prima: The man who knew too much (1934; L'uomo che sapeva troppo, musica di Arthur Benjamin), dove un'esperta direzione orchestrale si ...
Leggi Tutto
Reisz, Karel
Grazia Paganelli
Critico, regista e produttore cinematografico ceco, di famiglia ebrea, nato a Ostrava il 21 luglio 1926 e morto a Londra il 25 novembre 2002. Autore tra i più rappresentativi [...] gambler (1974, 40.000 dollari per non morire), storia di un giocatore d'azzardo, e Who'll stop the rain? (1978; I guerrieri dell'inferno), tratto dal romanzo di R. Stone, che affronta in chiave metaforica i 'fantasmi' della guerra del Vietnam. All ...
Leggi Tutto
Balcon, Michael
Riccardo Martelli
Produttore cinematografico inglese, nato a Birmingham il 19 maggio 1896 e morto a Hartfield il 16 ottobre 1977. Dai primi anni Venti ai primi anni Sessanta fu una delle [...] Forde con Jack Hulbert, e soprattutto i grandi thriller di Hitchcock, tornato con lui per tre anni: The man who knew too much (1934; L'uomo che sapeva troppo), The thirty-nine steps (1935; Il club dei trentanove), Secret agent (1936; L'agente segreto ...
Leggi Tutto
Sharaff, Irene
Stefano Masi
Costumista cinematografica statunitense, nata a Boston il 1° gennaio 1910 e morta a New York il 16 agosto 1993. Dotata di un vibrante senso pittorico portò nella Hollywood [...] ) di Vincente Minnelli, condiviso con Orry-Kelly e Walter Plunkett; nel 1957, per The king and I (1956; Il re ed io) di Walter Lang; nel 1962 sessanta abiti disegnati per Elizabeth Taylor; nel 1967, per Who's afraid of Virginia Woolf? (1966; Chi ha ...
Leggi Tutto
Miller, Arthur
Masolino d'Amico
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 17 ottobre 1915. L'attività cinematografica del grande commediografo è stata sporadica [...] Michigan (1938) per qualche tempo si dedicò al giornalismo. Il suo esordio come autore teatrale avvenne nel 1944 con The man who had all the luck. Era già un affermato drammaturgo quando realizzò la sua prima sceneggiatura originale: il leggendario ...
Leggi Tutto
Flynn, Errol (propr. Errol Leslie Thomson)
Melania G. Mazzucco
Attore cinematografico australiano, naturalizzato statunitense, nato a Hobart (Tasmania) il 20 giugno 1909 e morto a Vancouver (Canada) [...] the wake of theThe charge of the light brigade (1936; La carica dei 600), irresistibile Robin Hood in TheThe private with their boots attore riapparendo in The sun also rises identificarsi, e in The roots of heaven of adventure: the writings of Errol ...
Leggi Tutto
Russell, Ken (propr. Henry Kenneth Alfred)
Daniele Dottorini
Regista cinematografico inglese, nato a Southampton il 3 luglio 1927. Uno degli autori più visionari del panorama inglese, capace di creare [...] teso a far esplodere nell'immagine la sua potenza di seduzione. Girò poi The boy friend (1971; Il boy friend), ambientato nel mondo dello spettacolo e sull'omonima opera rock del gruppo inglese degli Who, e Lisztomania (1975), R. ritornò a lavorare ...
Leggi Tutto
Winters, Shelley
Francesco Costa
Nome d'arte di Shirley Schrift, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a East St. Louis (Illinois) il 22 agosto 1922. Bionda, procace e molto versatile, [...] Lupino. Progressivamente passò per lo più a ruoli da caratterista come in The diary of Anne Frank, dove è la petulante signora Van Daan, e in due horror, What's the matter with Helen? (I raptus segreti di Helen) e Who slew auntie Roo? (Chi giace ...
Leggi Tutto
Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] , ma paradossalmente venne premiato con l'Oscar per uno dei suoi film meno significativi, Fiddler on the roof. In realtà il suo miglior lavoro di quel periodo resta The man who would be king (1975; L'uomo che volle farsi re) di Huston, nel quale ...
Leggi Tutto
whip
(WHIP) Sigla dell’ingl. Women who is Hot, Intelligent and in her Prime (donna attraente, intelligente e nel fiore degli anni), che indica una donna di successo non più giovane, capace di imporsi nelle relazioni sociali e lavorative per...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...