Attore statunitense (Indianapolis 1893 - Beverly Hills, California, 1966); ballerino, poi attore nel teatro di rivista e nella commedia brillante, dove mise in luce le sue doti mimiche e umoristiche, nel [...] interpretò spesso personaggi irretiti da donne misteriore e spietate. Tra le sue interpretazioni ricordiamo: Laura (Vertigine, 1944); The razor's edge (1946); Sitting pretty (Governante rubacuori, 1948, poi seguito da altri film incentrati sullo ...
Leggi Tutto
Musicista (New York 1911 - Hollywood 1975). Fondatore della New chamber orchestra di New York (1931), direttore dal 1941 della CBS symphony orchestra, fu autore di colonne sonore assai notevoli per originalità [...] linguaggio, complessità di orchestrazione ed efficacia emotiva. Compose musiche per film di O. Welles (Citizen Kane), A. Hitchcock (The man who knew too much; Vertigo; Psycho; ecc.), F. Truffaut (Fahrenheit 451; La mariée était en noir), M. Scorsese ...
Leggi Tutto
Scultore, regista e coreografo belga (n. Anversa 1958). Nei suoi lavori teatrali ha mantenuto sempre centrale l'esperienza della corporeità, mentre, nelle arti visive, sua caratteristica è l'uso di insetti, [...] e contemporanea) o sculture come Heaven of Delight nel Palazzo reale di Bruxelles (2002), Totem a Lovanio (2004) o The man who bears the Cross nella Cattedrale di Anversa (2015). Sue personali sono state allestite in anni recenti al Palazzo Benzon di ...
Leggi Tutto
Politologo statunitense (New York 1927 - Martha's Vineyard, Massachusetts, 2008). Intellettuale prolifico e sistematico, si è occupato delle modalità e delle esperienze di controllo politico sulle organizzazioni [...] fra l'Occidente e le altre grandi civiltà e culture dopo la fine del bipolarismo. Del 2004 è, invece, Who are we? The challenges to America's national identity (trad. it. La nuova America. Le sfide della società multiculturale, 2005), in cui ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attrice cinematografica statunitense Susan Abigail Tomalin (n. New York 1946). Ha portato sullo schermo donne aggressive e determinate oppure fragili, affidandosi spesso a una recitazione [...] Irresistible (Le verità negate, 2006), In the valley of Elah (2007), Middle of nowhere (2008), The greatest (Gli ostacoli del cuore, 2009), The lovely bones (2009), Wall Street: money never sleep (2010), Jeff Who Lives at Home (2011). In anni recenti ...
Leggi Tutto
Poeta e saggista inglese (Londra 1775 - Edmonton, Middlesex, 1834). Tra i primi a rinnovare il culto per il teatro elisabettiano, fu il creatore del saggio romantico, penetrato di un lirismo in sordina [...] 1805), Tales from Shakespeare (1807), Mrs. Leicester's school (1809). Nei Tales e negli Specimens of English dramatic poets who lived about the time of Shakespeare (1808) fu tra i primi a rinnovare il culto per il teatro elisabettiano. Il suo maggior ...
Leggi Tutto
Editore (isola di Arran 1813 - Cambridge 1857), fondatore, insieme al fratello Alexander, dell'omonima casa editrice inglese, attualmente una delle maggiori del mondo, con sede a Londra e aziende affiliate [...] (17 voll., 1990). Segnaliamo inoltre la più importante serie di biografie correnti nel mondo, attiva da oltre un secolo, Marquis who's who, e The statesman's year book (annuario dal 1873). Tra i periodici: Nature (dal 1869); Public health (dal 1888). ...
Leggi Tutto
Neuroscienziato statunitense (n. Los Angeles 1939). Psicologo e fisiologo delle funzioni cerebrali, ha fornito imprescindibili contributi all'avanzamento delle neuroscienze, scoprendo insieme a R.W. Sperry [...] (2009; trad. it. 2009), Who's in charge? Free will and the science of the brain (2011; trad. it. 2013), Tales from both sides of the brain (2015) e The consciousness instinct: unraveling the mystery of how the brain makes the mind (2018; trad. it ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore inglese David J. M. Cornwell (Poole, Dorsetshire, 1931 - Truro, Cornovaglia, 2020). Ha insegnato all'università di Eton, prima di diventare un funzionario del ministero degli [...] dead; trad. it. 1965), protagonista di molte delle sue fortunate spy stories. Il successo internazionale è arrivato con The spy who came in from the cold (1963; trad. it. 1964). Dopo la fine della guerra fredda le C. ha saputo reinventare l'oggetto ...
Leggi Tutto
Spacey, Kevin (propr. Kevin Spacey Fowler). – Attore statunitense (n. South Orange, New Jersey 1959). Uno dei volti più noti di Hollywood degli anni Novanta, si è imposto grazie alla straordinaria mimica [...] successo con due film del 1995: il noir Seven e The usual suspects, con il quale ha vinto l'Oscar ( The big kahuna (1989); Ordinary decent criminal (2000); K-Pax (2001); The life of David Gale (2003); Edison (Edison city, 2005); 21 (2008); The men who ...
Leggi Tutto
whip
(WHIP) Sigla dell’ingl. Women who is Hot, Intelligent and in her Prime (donna attraente, intelligente e nel fiore degli anni), che indica una donna di successo non più giovane, capace di imporsi nelle relazioni sociali e lavorative per...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...