SCALCHI, Sofia
Federica Camata
– Nacque a Torino il 29 novembre 1850.
Studiò con Augusta Boccabadati ed esordì sedicenne a Mantova come Ulrica in Un ballo in maschera di Verdi. Nel settembre del 1867 [...] e Victor Maurel (Assur): «I remember the night well, more especially for two things – Patti’s magnificent singing of Bel del Lohengrin di Richard Wagner (Ortrud), della Mignon di Ambroise Thomas (Frédéric) e della Gazza ladra di Rossini (Pippo). Nel ...
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Cantante (Torino 1850 - Roma 1922), mezzosoprano. Studiò con Augusta Boccabadati ed esordì a Mantova nel 1866. Da allora cantò con grande successo nei principali teatri d'Europa e d'America. Fu acclamata interprete verdiana. ...
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Ave Maria
Dante Balboni
La particolare salutazione angelica ha avuto nella liturgia cristiana grande diffusione per il mistero della maternità cui era legata (Luc. 1, 28). V. anche la voce AVE.
La festa [...] Daniello, Venturi) la squilla... / che paia il giorno pianger che si more, di Pg VIII 5; altri invece (l'Ottimo: fra i moderni il salutationis angelicae (forse di s. Tommaso d'Aquino), in " Divus Thomas " XXIV (1931) 445-479; L. Mattei-Cerasoli, Ave ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] Questo provocò nel 1641 una gravissima insurrezione suscitata da Rory O' More, che si estese a poco a poco a tutta l'Irlanda ai poeti, troviamo che il più ammirato di quel tempo fu Thomas Moore (1779-1846). Ben pochi oggi loderebbero il tedioso poema ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] metà del sec. XII nel Roman de Troie di Benoît de Sainte More e si estese da allora in poi a cerchie larghissime e diversissime (Enquiry into the life and writings of Homer, 1735) da Thomas Blackwell.
Nella contesa in favore e contro le regole, che ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
*
. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] Ernst, Hans Frank e Bruno Frank, R. Huch, H. E. Jacob, Heinrich e Thomas Mann, J. Ponten, W. Schäfer, K. Sternheim, E. Strauss, Arnold e Stefan nelle opere di H. C. Bunner (Short Sixes, 1890; More Short Sixes, 1894), A. Bierce (Can Such Things Be?, ...
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TROPICALE, PATOLOGIA (o Medicina coloniale)
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
È quel ramo delle discipline mediche che s'occupa delle malattie prevalenti nei paesi caldi; malattie per la massima parte di [...] health of Europeans in hot climates, Londra 1788; R. Thomas, Medical advice to the inhabitants of warm climates on the J. Johnson, An essay on the influence of tropical climates more expecially the climate of India on European constitutions, ecc., ...
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GARDINER, Stephen
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Bury St. Edmunds verso il 1491. Dottore in diritto civile nel 1520 e in diritto canonico nel 1521, rettore dal 1525 di Trinity Hall, a [...] momento in disgrazia nel 1532, quando con Tommaso More fece respingere dalla Camera Alta la "sottomissione del il capo del partito moderato, in contrasto con il potentissimo Thomas Cromwell, che lo allontana dalla corte, inviandolo in Francia come ...
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REXROTH, Kenneth
Cristina Giorcelli
Poeta, traduttore e saggista statunitense, nato a South Bend (Indiana) il 22 dicembre 1905, morto a San Francisco il 6 giugno 1982. Tenace oppositore del materialismo [...] di speculazioni etiche; Thou shalt not kill, in memoria di D. Thomas (1955); In defense of the earth (1956); The homestead called 1956, Love in the turning year, 1970; One hundred more poems from the Japanese, 1976), dal francese, dallo spagnolo ...
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LINACRE, Thomas
Salvatore Rosati
Umanista, nato probabilmente a Canterbury nel 1460, morto il 20 ottobre 1524. Avviato all'umanesimo da W. Tilling Selling, studiò dal 1480 a Oxford, dove nel 1484 divenne [...] . E in medicina il L. si laureò a Padova. Tornato in patria, insegnò greco a Oxford, avendo fra i suoi discepoli Th. More, che fu tra i maggiori umanisti inglesi, e acquistandosi fama di grande erudito. Nel 1501 fu chiamato a corte come tutore del ...
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LATITUDINARÎ (ingl. latitudinarians)
Sono i seguaci di un indirizzo teologico, più che di un vero e proprio sistema, tendente alla tolleranza e manifestatosi nella Chiesa anglicana durante le controversie [...] Culverwel (morto forse nel 1651), Ralph Cudworth (1617-88), Henry More (1614-87), John Smith (1618-52), Benjamin Whichcote (o Whitchcote; 99: Irenicum, 1659); J. Tillotson (1630-94); Thomas Tenison (1633-1715).
Tuttavia al sorgere di questo movimento ...
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