Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] o di Camillo Benso conte di Cavour, che ricorse alle alleanze diplomatiche, Mazzini scelse di agire sul carattere degli Infatti, sull’esempio di Buonarroti, che aveva espresso un giudizio negativo sul federalismo ditipo statunitense nell’opuscolo ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] appartenenza religiosa era ancora considerata, nel mondo longobardo, carattere qualificante nella lotta per la legittimità regia, il da un'impostazione cristologica ditipo alessandrino, rifiutava la possibilità di una professione dienergita poiché ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] trovava come membro della famiglia del podestà. Successivi incarichi di questo tipo lo condussero a Foiano (1427-28), dove fu le annotazioni a carattere economico e quelle concernenti il cursus honorum del G. nella Comunità di Anghiari - ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] il 1576 e il 1578 a diversi incarichi consueti, ditipo amministrativo, economico e giudiziario. Fu eletto nel gennaio 1577 di goder del suo". Colto il carattere politico e dinastico sotto "l'apparenza di religione" di quanto accade, il G. mostra di ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] C., come è attestato dalla scoperta sul posto di un tipo caratteristico di punta di lancia, noto come 'punta scanalata'. Studi recenti di formazione dei nomi dei numeri sembra che la mano e il numero cinque non siano lontani dall'avere quel carattere ...
Leggi Tutto
Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] sostituiti nel tardo IV sec. da stele in calcare ditipo attico con iscrizioni in caratteri ionici. Molti monumenti funerari architettonici di terracotta tuttavia erano deposte in molte tombe senza una apparente relazione con il sesso o il carattere ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] un giudizio, sul proprio tempo e sulla cultura contemporanea ditipo illuministico. E si chiariva così, definitivamente, quel motivo
Pubblicata nel 1771, La mente di un uomo di Stato assumeva il caratteredi una critica, per quanto blanda ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] delle scienze, il L. ne accentuava il carattere antimetafisico e i risvolti applicativi. L'appartenenza alla complotto contro la monarchia: la massoneria si organizzò in club ditipo marsigliese e furono create la Società degli amici della libertà e ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] di Penna Sant’Andrea (Teramo), databili al V sec. a.C., in cui compare un etnico safin- (sabino) per designare il carattere coppa ditipo ionico d’argento, ceramiche d’impasto di produzione locale, oltre a oggetti di ornamento di vario tipo. Per ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] fondare il Mercurio storico-politico-letterario, un giornale ditipo nuovo, che, separando in due ben distinte sezioni di connivenze con "tedeschi e inglesi" accampando il carattere diplomatico delle sue mansioni, il compito felicemente assolto di ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...