NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] di una diversa collocazione e di una nuova strategia. Sindona tentò, vanamente, di impossessarsi della Bastogi (attirato da alcuni pacchetti azionari del suo portafoglio titoli vertici dei grandi istituti dicredito), le difficoltà economiche generali ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] attuate, vi fu la presentazione di un nuovo disegno di legge sulla nominatività dei titoli azionari e delle obbligazioni. Sempre nel 1923 assunse la presidenza dell'Istituto nazionale dicredito per la cooperazione, carica che mantenne anche nel 1924 ...
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Lorenzo Bini Smaghi
Austerità al tramonto?
Le politiche di rigore che in tutta Europa si sono rese necessarie dopo la crisi finanziaria del 2008 hanno provocato una forte recessione, senza ridurre i [...] che può richiedere l’intervento della Banca centrale per acquistare titolidi Stato nel caso in cui il mercato non intendesse aumentato la fragilità, e ha rallentato l’erogazione dicredito al settore privato. La restrizione fiscale è stata ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] operazioni passive di raccolta del risparmio e attive di concessione dicredito da parte di s. sociale con il sostegno di privati e con il concorso di enti pubblici, istituti previdenziali ecc. Al 1987 risale il riconoscimento giuridico del titolodi ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] che soggetti passivi dell’obbligo siano tutte le istituzioni dicredito che hanno sede in uno Stato membro. L’aggregato soggetto è costituito da depositi, titolidi debito, titolidi mercato monetario (indipendentemente dalla valuta in cui tali ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] ’aumento non tanto del terziario commerciale, quanto di trasporti, credito e finanza, turismo, terziario avanzato, servizi Africa.
1416: Amedeo VIII di Savoia riceve il titolo granducale.
1420-34: Insurrezione in Boemia dei seguaci di J. Hus.
1431: ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] . La borsa di L. contende a New York il primo posto al mondo per quantità dititoli quotidianamente trattati. l’affermarsi del capitalismo nella vita economica, anche per il credito il mercato inglese fece capo quasi esclusivamente a Londra. Nel ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolodi una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che secondo gli accordi dovevano essere versati all’Istituto centrale dicredito dalla Santa Sede. Nella realtà Nogara concesse i 50 milioni allo Stato a titolodi prestito per sei anni con un modico tasso di interesse: l’1%130. Alla fine, dunque, la ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] circa l'ammissibilità e validità della rinuncia; ed è da credere che il suo parere, dato però in piena scienza e ), B. VIII gli conferiva il titolodi re di Sardegna e Corsica, e il 5 gliene imponeva la corona di propria mano.
Non sappiamo fino a ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] concernente il potere temporale, sia in ordine ai titolidi legittimità e ai canoni giustificativi dello Stato della Chiesa si trovava, tra l’altro, un’impegnativa apertura dicredito nei confronti di Cavour, che non era neppure ancor giunto alla ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...