Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] voltaiche, come i Senufo, o sudanesi, come i Dogon. L’incremento demografico (2,7% annuo nel 2008) è molto sostenuto (per effetto di un accordo sulla nomina del primo ministro del governo di transizione, incarico che è stato affidato a C.M. Diarra. ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] 1697, conobbe nel 18° sec. una forte crescita economica e demografica e, a fine secolo, era la più ricca del Nuovo Mondo Conille, rimosso nel novembre successivo dal Consiglio presidenziale di transizione e sostituito da A.D. Fils-Aimé.
Di tradizione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] netta accelerazione nell’ultimo dopoguerra. Dopo una lunga fase di crescita demografica, culminata nei primi anni 1980 (censimento 1971, 2.782.000 e all'assemblea capitolina.
Dopo un periodo di transizione in cui l’amministrazione della città è stata ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] -Calais (323 ab./km2); di gran lunga inferiore è la pressione demografica in Corsica (33 ab./km2), Limousin (43 ab./km2) e è molto diversa da quella verificatasi nel Sud. La transizione dalla civiltà di Hallstatt – attraverso l’arte della tarda ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] i dati statistici dimostrano nel complesso un’evoluzione demografica nettamente positiva. Al censimento del 1801 la del mantenimento del confine aperto anche dopo il periodo di transizione post Brexit, mentre la Spagna ha ottenuto che l’accordo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] annua e quella diurna risultano assai attenuate.
Tipicamente di transizione tra il deserto e i climi umidi è il dovuto misurarsi con l’ondata di fondo di una crescita demografica senza precedenti. Il raddoppio della massa della popolazione nell’arco ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Belgio, nell’area ‘boreoatlantica’: area di climi umidi di transizione la cui caratteristica principale è la frequenza e la forza del trovarsi in difficoltà, a causa dell’elevata pressione demografica e della potenza dell’industria, quando deve ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Procedendo verso S si incontra una zona di transizione dal Norrland allo Svealand disseminata di morene spesso di flussi di immigrazione estera. La Svezia presenta il quadro demografico di un paese ‘maturo’, con un tasso di incremento annuo ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] .C. Teotihuacán raggiunse il suo apogeo: lo denotano il vigoroso incremento demografico e la vastità dell’area urbana (intorno ai 200.000 ab. cappella del Pocito a Guadalupe. La pittura di transizione tra i due secoli è rappresentata da J. Correa ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Sjælland, ma di modesta estensione. Il clima è di transizione fra quello oceanico e quello continentale; le temperature medie estive 1980, pur continuando nelle aree di maggiore concentrazione demografica, dal 2000 è in progressiva contrazione. Oltre ...
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transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....