Materia soffice
Guido Raos
Giuseppe Allegra
L’espressione materia soffice (soft matter) viene utilizzata per descrivere un vasto insieme di materiali, apparentemente anche molto diversi, le cui caratteristiche [...] libera rispetto a questo parametro d’ordine, egli riuscì a dimostrare il passaggio discontinuo (transizionedifase del primo ordine) da una fase isotropa a una fase nematica, quando la frazione in volume delle bacchette diventa pari a ϕtrans≅4D/L ...
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Spintronica
Franco Ciccacci
L’elettronica di spin o, con neologismo ormai comunemente accettato, spintronica è un campo in rapida crescita in tutti i Paesi tecnologicamente avanzati, che combina elementi [...] a 770 °C nel ferro): si ha così una vera e propria transizionedifase tra lo stato ferromagnetico e quello non magnetico.
Di natura squisitamente quantistica è anche l’interazione di scambio, che forza gli spin (e i dipoli magnetici a essi associati ...
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Fermioni superfluidi
Massimo Inguscio
Giacomo Roati
Gli ultimi decenni del 20° sec. hanno visto l’affermarsi di una nuova fisica atomica che, partendo da studi spettroscopici in cui raffinate tecniche [...] . Soltanto cinquant’anni dopo i fisici hanno riportato un’evidenza diretta di questa transizionedifase, utilizzando appunto atomi ultrafreddi e ‘cristalli’ di luce opportunamente disordinati (Roati, D’Errico, Fallani et al. 2008). La manipolazione ...
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cervello, modelli per l’attività su larga scala del
Paolo Del Giudice
Maurizio Mattia
Il cervello esprime straordinarie capacità di elaborazione grazie all’azione coordinata, nello spazio e nel tempo, [...] inibitoria della comunicazione neuronale o amplificandone la componente eccitatoria, porta le reti di questo tipo ad avere un’ulteriore transizionedifase in cui tutte le popolazioni del modello contribuiscono a sostenere uno stato collettivo ...
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Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] della luce: dopo un decimo di miliardesimo di secondo dall’istante iniziale ebbe luogo una transizionedifase, in corrispondenza della quale emerse dal vuoto un campo (il cosiddetto campo di Higgs) che riempì di sé ogni angolo del creato. Taluni ...
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] e quindi la rottura spontanea della s. fornisce un mezzo per riconoscere l'esistenza di una transizionedifase. Le transizionidifase più semplici sono esempi di rottura spontanea della s. (per es., nel ferromagnetismo, ove si trovano, in campo ...
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SESTINI, Giorgio
Giovanni Frosali
– Nacque a Firenze il 25 giugno 1908 da Adolfo e da Erminia Silvestri.
Provenendo da una formazione classica, si laureò in matematica all’Università di Firenze nel [...] delle azioni interne al materiale considerato durante la transizionedifase liquido-solido. Sono proprio queste condizioni a ricevere il nome di Josef Stefan, fisico sloveno e docente dell’Università di Vienna nella seconda metà dell’Ottocento. Ad ...
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calorimetro
calorìmetro [Comp. di calore e -metro, sul modello del fr. calorimètre] (a) [MTR] [TRM] Strumento per misurare quantità di calore scambiate tra corpi in condizioni controllate, e quindi anche [...] attraverso i sostegni e per irraggiamento); c. isotermo: c. in cui lo scambio di calore tra campione e sostanza di riferimento avviene alla temperatura costante d'una transizionedifase della sostanza (per es., fusione o solidificazione, come nel c ...
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trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] contatto: lo stesso che t. canonica. ◆ [ASF] T. di coordinate astronomiche: v. coordinate astronomiche: I 757 a. ◆ [TRM] T. difase: lo stesso che transizionedifase: → transizione. ◆ [ALG] T. differenziabile: t. tra due varietà differenziabili tale ...
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ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] un cristallo viene a trovarsi in posizione di ricoprimento durante una rotazione completa di 360° intorno all'asse. ◆ [TRM] O. di una transizionedifase: v. fase, transizionidi: II 538 f. ◆ [ALG] O. di un corpo algebrico finito: → corpo. ◆ [ANM] O ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....