Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] da particelle disperse di seconda fase, di dimensioni maggiori. Un’applicazione importantissima di questo principio si in commercio; gli altri componenti possono essere elementi ditransizione (cromo, ferro, manganese, molibdeno, vanadio) in ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] complesso, di carica netta negativa, formato da uno ione metallico (in particolare, ditransizione) che coordina un certo numero di leganti fosfato trisodico per precipitare i s. di calcio e di magnesio. La fase ultima del processo avviene però sempre ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] terre rare l’i. forma idruri salini; con diversi elementi ditransizione forma vere e proprie leghe. L’i. è un energico di carburante rispetto al carico pagante, risulta favorevole nella fasedi decollo, favorisce l’autonomia di volo a parità di ...
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Biologia
Cellule i. Elementi cellulari epiteliali situati nello stroma connettivale dell’ovaio e del testicolo. Alle cellule i. del testicolo dei Vertebrati, situate fra i canalicoli seminiferi, è attribuita [...] tra gli interstizi l’intero ciclo vitale o solo una fasedi esso, psammobie (o freatobie), che sono esclusive dell’ambiente cavernicola; infatti l’ambiente i. rappresenta una zona ditransizione tra il litorale marino e delle acque continentali e ...
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sol In chimica-fisica, sistema colloidale in cui la fase dispersa è solida mentre quella disperdente è, generalmente, liquida. I s. sono definiti mono- o poli-dispersi a seconda che le dimensioni delle [...] della fase disperdente, inoltre, si hanno idrosol, organosol ecc.
Notevole importanza hanno assunto nel campo della preparazione dei materiali i metodi s.-gel, basati sul passaggio di un sistema dallo stato di s. allo stato di gel (transizione s ...
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Soluzione solida di carbonio (da 0,007 a 0,025%) nel ferro α ( f. α), caratterizzata da una struttura a reticolo cubico a corpo centrato e da proprietà ferromagnetiche fino a 769 °C. Per la ridottissima [...] eutettico in fase solida (perlite) in corrispondenza allo 0,80% di carbonio. ditransizione, e infine per precipitazione causata dalla presenza di elementi estranei.
Minerale, prodotto di alterazione dell’olivina, ricco di ferro, pseudomorfico di ...
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Proteina associata all’actina, coinvolta nelle transizioni gel-sol che si verificano durante il movimento cellulare. Numerosi tipi di cellule, quali le amebe, le cellule del sangue, le cellule embrionali, [...] subito il percorso verso i lati della cellula, trasformandosi in una forma più densa di citoplasma, l’ectoplasma: avviene cioè, in questa fase, una transizione sol-gel. Allo stesso tempo l’ectoplasma, situato nella parte posteriore della cellula, si ...
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In chimica, particolare caso di allotropia o di polimorfismo in cui nell’intero campo di esistenza della fase solida una sola forma è stabile mentre le altre sono instabili e tendono a trasformarsi nella [...] solo in una direzione, col passaggio cioè dalla fase metastabile a quella stabile. La m. si verifica quando il punto ditransizione tra forme cristalline diverse si trova al di sopra del punto di fusione della sostanza, a pressione ordinaria, anziché ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] catalizzatori (Insite) sono formati da un metallo ditransizione del 4° gruppo (titanio, ecc.) unito Nella Corea del Sud è entrato in funzione un impianto di polipropilene (PP) in fase gassosa, con la tecnologia Unipol della Union Carbide da ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] in fase omogenea. In presenza però di una fase solida, gli effetti di superficie, di adsorbimento e di diffusione, uno spostamento verso valori più elevati della cosiddetta temperatura ditransizione (cioè la temperatura che segna il passaggio tra ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....