GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] cura di F. Grassi Orsini - G. Quagliariello, Bologna 1996, ad ind.; A.G. Ricci, Aspettando la Repubblica. I governi della transizione. 1943-1946, Roma 1996, ad ind.; D. Veneruso, La Grande Guerra e l'Unità nazionale. Il ministero Boselli, Torino 1996 ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] : il fulcro si era spostato dalla morale individuale al benessere sociale. Questo fu il segno più evidente della transizione verso l'Illuminismo. Inoltre, diveniva sempre più chiaro e grave in Italia il peso della debolezza internazionale che ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] di più, e il suo maggiore interesse consiste proprio nell'essere il testimone, in parte volontario in parte involontario, di questa transizione. Da un lato, infatti, partecipa ancora del clima e delle passioni della seconda metà del sec. XII, tanto è ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 72, 92 s.; F. Gaeta, Ilnazionalismo ital., Bari 1981, ad Indicem; La transizione dall'economia di guerra all'economia di pace in Italia e in Germania dopo la prima guerra mondiale, a cura di P ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] , che non aveva mai avuto incarichi al Comune e che quindi veniva considerato al di sopra delle parti: la sua nomina di 'transizione' durò cinque anni, fino al 1976, a capo di giunte diverse. Seguì poi fino al 1985 un'altra lunga serie di giunte ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ° sec. (organicità di pianta, ricchezza e vivacità di decorazione) sono riassunte nella cappella del Pocito a Guadalupe. La pittura di transizione tra i due secoli è rappresentata da J. Correa, C. de Villalpando, J. e N. Rodríguez Juárez. Tipicamente ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] 1289), di Odivelas (1295-1305), di S. Chiara di Vila do Conde presso Porto (fondato nel 1318), con elementi stilistici di transizione tra romanico e gotico; e ancora la cattedrale di Silves presso Faro e la chiesa di S. Francesco a Porto. La scultura ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] 1991 e del 9,8% del 2001), per trasferire progressivamente il baricentro economico al settore dei servizi, una transizione trainata dai servizi alla produzione (ricerca, progettazione, design, formazione, finanza).
A partire dagli anni 1990 T. e il ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Sharaa (A.B. Al-Jolani), che è subentrato ad Assad con l'incarico di formare un consiglio legislativo di transizione; nel marzo 2025 è stata approvata una nuova Costituzione che di fatto assegna all'uomo politico potere assoluto.
Dialetto aramaico ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] , soprattutto sul piano del parlato informale quotidiano, si sono invece sviluppati dei tipi linguistici di transizione, come nel caso del cosiddetto ''australitaliano'' o ''italo-australiano'', con strutture fonetiche e grammaticali italiane ...
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transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...