Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la sua visione del mondo Baudelaire viene considerato il “Dante di un’epoca decaduta”, [...] per gettarla in faccia al “lettore ipocrita”. Contrariamente alla poesia di Hugo o di Gautier, tutta forza e splendore, trascendente per le sue forme o per l’afflato lirico che la anima, la poesia di Baudelaire interiorizza la mancanza consustanziale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] riguardo a un individuo oppure a più individui insieme. Carnelutti, insomma, supera l’idea di collettività intesa come entità trascendente che annulla l’individuo, ma poi opta, secondo la ricostruzione di Volpicelli, per dissolverla e frantumarla nel ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] fatto che esso ci conduce in un mondo diverso con la nostra intera forma umana e la G. parla di "sensualità trascendente" (Gli imperdonabili, p. 236) ingiustamente condannata, poiché è il nostro corpo che deve entrare in contatto con Dio e passare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica in Etruria
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande importanza attribuita alla musica nella cultura etrusca [...] tra poesia e musica rimane ancora incerto; l’elemento che accomuna questi pochi ma significativi esempi etruschi è comunque il ritmo, che con la sua cadenza può assolvere l’esigenza di un linguaggio ispirato e trascendente, distinto dall’ordinario. ...
Leggi Tutto
numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] ALG] N. relativo: n. reale dotato di segno, positivo con il segno più e negativo con il segno meno. ◆ [ALG] N. trascendente: un n. non algebrico (cioè non ottenibile come radice di un'equazione algebrica a coefficienti razionali), come, per es., π ed ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Scuola di Chartres e la riscoperta di Platone
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale rinnovamento sociale e [...] tra il Creatore e le creature in ossequio a una concezione gerarchizzata del cosmo, che ha il suo principio trascendente nella semplicissima forma divina, atto puro di essere. Anche Clarembaldo di Arras, allievo e grande ammiratore di Teodorico ...
Leggi Tutto
Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] variabili, a seconda che si tratti di un’e. in una o più incognite) che non si riduce a un polinomio. E. trascendenti sono, per es., le e. esponenziali, nelle quali l’incognita compare all’esponente, e le e. trigonometriche, nelle quali l’incognita ...
Leggi Tutto
RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] un capo-simbolo che appaia incorporare stabilmente agli occhi d'un popolo la missione, le virtù, il significato trascendente, ancorché affatto terreno, di essa. In concreto le due funzioni possono trovarsi compendiate sequenzialmente nel medesimo ...
Leggi Tutto
GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] sotto il suo aspetto negativo là dove l'educazione è determinata o da uno scopo pratico-tecnico o da un ideale trascendente, giacché di fronte all'uno o all'altro il giuoco fa valere il diritto delle energie spontanee individuali. Ma dove l ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] sottosistemi, e quindi il modo complessivo non coincide esattamente con quelli delle singole parti, dato che il fattore trascendente, che rimane lo stesso, è moltiplicato per un polinomio di grado diverso.
Invece nel terzo tipo di collegamento ...
Leggi Tutto
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.