La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] egli aveva inteso soltanto dimostrare l'esistenza dello spazio vuoto, e che la Natura poneva dei limiti all'horror vacui. Nel Récit mirava a dimostrare che il mercurio era sostenuto nel tubo dal peso dell'aria, raccontando come suo cognato, Florin ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] testimoni, egli poté appurare che, se la base del tubo veniva immersa in un recipiente più grande, anch'esso contenente quanti ammettevano e quanti negavano la possibilità del vuoto. Benché nella lettera a Ricci, Torricelli si fosse detto certo che ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] : sono da citare in proposito Le lampade ad arco di tungsteno nel vuoto, ibid., IV (1927), 3, pp. 253-61; Sulla radiazione così i risultati rispetto a quelli di altri sperimentatori che per la stessa misura avevano utilizzato il tubo di Pitot (cfr. ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] a distanza: in ambito macroscopico e in contrapp. a f. di contatto, mutua azione fra due o più corpi posti a distanza l'uno dall'altro in un mezzo materiale o nel vuoto variazione dell'energia cinetica. ◆ [MCC] Tubo di f.: l'insieme, tubolare, delle ...
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immagine
immàgine [Der. del lat. imago -ginis] [LSF] (a) Concret., forma esteriore degli oggetti corporei, qual è percepita dalla vista (i. visiva od ottica). (b) Ancora concret., la forma di oggetti [...] dal fotocatodo di un intensificatore d'i. o di un tubo di ripresa televisiva. ◆ [ALG] I. inversa: v tutti i raggi emergenti dal sistema che corrispondono a raggi uscenti da P; se tali raggi sono al suolo si sostituisse il vuoto con l'antenna immagine. ...
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Marconi, Guglielmo
Anna Parisi
L’inventore della telegrafia senza fili
Considerato il padre della telegrafia senza fili, da cui poi si svilupparono la radio, la televisione e ogni altro sistema di comunicazione [...] attraverso l’aria e addirittura nel vuoto, senza bisogno di fili elettrici.
un circuito elettrico interrotto da un tubo di vetro che contiene limatura di origini irlandesi, riesce a convincere i suoi parenti a ospitare il figlio a Londra e anche ad ...
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polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] ) del catodo di un tubo elettronico o dell'emettitore di p. di un'onda o una radiazione a seconda che un osservatore ideale che guardi verso con E energia della particella, c velocità della luce nel vuoto, M massa della particella (M2=E2/c2-p2); ...
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Hertz Heinrich Rudolf
Hertz 〈hèrz〉 Heinrich Rudolf [STF] (Amburgo 1857 - Bonn 1894) Prof. di fisica nel politecnico di Karlsruhe (1885) e poi (1889) nell'univ. di Bonn; socio straniero dei Lincei (1892). [...] risonatore di H. (v. oltre e v. fig.), portava a determinare la velocità di propagazione delle onde, pari al prodotto λf luce nel vuoto. In definitiva, questo dispositivo sperimentale trasportava nel campo delle radioonde la tecnica del tubo di Kundt ...
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pressione
Giuditta Parolini
Attenti a non scoppiare...
La pressione misura la spinta che una forza esercita sul nostro corpo, sugli oggetti che sono intorno a noi e, più in generale, su qualsiasi superficie. [...] –, quando confezioniamo un cibo sotto vuoto o usiamo una ventosa – che come un tappo e lasciando nel tubo una colonna di liquido proporzionale alla forza di 1 N (la forza necessaria per imprimere a un corpo di massa 1 kg un’accelerazione di 1 ...
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coesione
coesióne [Der. del part. pass. cohaesus del lat. cohaerere "essere strettamente uniti"] [FML] Proprietà dei corpi di resistere, più o meno intensamente, a ogni azione che tenda a staccarne una [...] ionici: II 3 c. ◆ [FML] Pressione di c.: denomin. del termine a/V2 che compare nell'equazione di van der Waals dei gas reali per tenere conto sia la sua altezza. Se si fa il vuoto in un tubo verticale immerso con la sua estremità inferiore nell'acqua ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...