CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] Il C. morì a Firenze il 20 ott. 1497 e fu sepolto in S. Felicita (Bibl. nazionale di Firenze, Necrologio Cirri,sub voce).
Fonti e Bibl 1839, p. 380. La lettera del Ficino a M. U. Brenninger è stata spesso riprodotta: oltre che nelle Opera omnia cit ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] sull'Ariosto, un premio ministeriale indetto dalla R. Accademia dei Lincei per le scienze storiche e 1934), 2, pp. 31 ss.; U. Renda-P. Operti, G. F., in Dizionario storico della letteratura italiana, Torino 1954, pp. 435 s.; D. Pieraccioni, G. F., ...
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CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] La Tosontea di Corado edita e illustrata, in Atti del R. Istit. veneto di scienze, lettere e arti, LXV , Basileae 1560, pp. 238 s. Il Fabris aveva ampiamente illustrato Macaronea e del Nobile Vigonce Opus) in U. E. Paoli, Il latino maccheronico, ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] I semestre 1879 nell'ospedale militare di Perugia, s.n.t.; L'ubriachezza in rapporto all'igiene, giugno 1899; necr. in Boll. della R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XXIII (1918), pp. 399-404; U. Ranieri di Sorbello, Perugia della bell'epoca ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] probabilmente per quella stagione al teatro S. Bartolomeo di Napoli. Anche come il 1º febbr. 1641, il nuovo viceré R. Nuñez de Guzmán, duca di Medina de las teatri di Napoli, Napoli 1891, pp. 117-129; U. ProtaGiurleo, I teatri di Napoli nel '600, ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] (come Cristo e le Samodive, S. Giorgio, La pesca di Genèzareth, S. Cristoforo), faceva parte di una Gastaldi, Tra poeti e umoristi, Milano-Palermo-Roma 1929, pp. 93-139; R. Mandel, U. G., Milano 1929; M. Signorile, Trent'anni di poesia italiana, I, ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] Ruolo degli alunni della Reale Accademia di belle arti 1877-1885; U. Vichi, E. Perino, stampatore per il popolo, Roma 1967 1983, pp. 147 s.; G. Marchesi, in Settantaquattro figurini inediti di Alfredo Edel, Parma 1984, p. 4; R. Leone, Donne e ...
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CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] Firenze del resto erano i suoi migliori amici, come R. Roselli e Leonardo Dati, insieme ai quali il U. Congedo, Canzoni storiche del sec. XV, Lecce 1895; un'ampia bibliografia delle poesie del C. è infine nella Lirica toscana dei Flamini, a pp. 658 s ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] La Descriptio èstata edita a cura di V. Brunelli nel Programma dell'I. R. Ginnasio superiore in Zara, XXIII (1879-80), pp. 3-54; XXIV male braée u Dubrovniku (Mss. della Bibl. dell'Ordine dei frati minori a Dubrovnik), Zagreb 1952, pp. 94 s., che ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] i contatti col teosofo austriaco R. Steiner, che aveva elaborato Un'antologia del C. è stata curata da U. Casari, G. C., Mirandola 1964(con 1864-1963, Modena 1964, pp. 177-78. Sul teatro vedi S. D'Amico, Il teatro italiano, Milano-Roma 1932, pp. 270 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...