Diplomatico austro-ungarico (Vienna 1828 - ivi 1881). Entrò nel servizio diplomatico nel 1850; ministro plenipotenziario ad Atene (1869), all'Aia (1872-76) e ambasciatore presso il Quirinale (1877-79), [...] poi ministro degli Affari Esteri (1879). Curò particolarmente i rapporti con l'Italia, concluse l'alleanza dei tre imperatori (tra la Germania, la Russia e l'Austria-Ungheria nel 1881) ed estese l'influenza asburgica sulla Serbia di Milan Obernović. ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] ; t. I, p. 105).
Con l’incoronazione di Giovanna e di Luigi di Taranto (23 maggio 1352) e la pace con l’Ungheria sembrava si aprisse un periodo di tranquillità nel regno, ma nel 1354 l’irrequieto Pipino aderì allo schieramento favorevole a Luigi di ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Francesco d'
Silvano Borsari
Ultimo dei sei figli legittimi di Ferdinando, I di Napoli e di Isabella di Chiaromonte, nacque il 16 dic. 1461. Della sua educazione si occuparono Antonio di Sessa [...] scrisse un memoriale ricco di consigli, specie di carattere militare. Nel 1476 l'A. s'imbarcò a Manfredonia diretto in Ungheria, accompagnando la sorella Beatrice, che andava sposa a Mattia Corvino. La permanenza dell'A. presso la corte ungherese fu ...
Leggi Tutto
Commerciante e diplomatico italiano (Como 1910 - Padova 1992). Volontario fascista in Africa orientale (1935) e in Spagna (1939), durante la seconda guerra mondiale fu inviato come diplomatico a Budapest [...] dell'8 sett. 1943 decise di non aderire alla Repubblica sociale italiana. Rifiugiatosi presso l'ambasciata spagnola d'Ungheria, ottenne il passaporto e fu impiegato dall'ambasciatore Á. Sanz Briz per salvare gli ebrei ungheresi dalla deportazione ...
Leggi Tutto
Uomo di stato austriaco (Dymokury, Boemia, 1872 - Vienna 1932); ambasciatore a Bucarest (1913), min. degli Esteri austro-ungarico (1916), negoziò e concluse (1918) le paci di Brest-Litovsk con l'Ucraina [...] e la pace di Bucarest con la Romania. Disapprovò la guerra sottomarina illimitata e si rese conto della critica situazione dell'Austria-Ungheria, ma restò estraneo alle trattative di pace condotte a Parigi, nel 1917, dal principe Sisto di Borbone. La ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1377 - m. Klosterneuburg 1404) e successore (1395) di Alberto III, accettò (trattato di Hollenburg, 1395) la coreggenza del cugino Guglielmo. Nel 1398 intraprese un viaggio in Terra Santa, che [...] sui prodigî da lui incontrati in quella circostanza (donde l'epiteto Mirabilia mundi). Combatté a fianco di Sigismondo d'Ungheria contro bande di cavalieri che saccheggiavano il paese; morì, di ritorno dal vano assedio di Znaim, probabilmente di ...
Leggi Tutto
Generale austriaco (Bruxelles 1787 - Vienna 1862), ebbe per primo il titolo di principe nella sua famiglia (1804); partecipò alle campagne del 1813-14 contro Napoleone. Tenente feldmaresciallo (1833), [...] (1848) la rivolta di Praga; ottenuto il comando supremo delle truppe austriache, represse la rivoluzione viennese (1848). Invasa quindi l'Ungheria, occupò Budapest (1849), ma subì poi una serie continua di rovesci, che ne provocarono la destituzione. ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Milano il 24 febbraio 1934. Iniziò l'attività politica nel movimento giovanile socialista, partecipando con un gruppo di dirigenti universitari socialisti, comunisti e indipendenti [...] del giornale giovanile Il Risorgimento. Collaboratore dell'Avanti, della Conquista e di Mondo Operaio, dopo i fatti d'Ungheria promosse la costituzione di una corrente autonomista all'interno del movimento giovanile socialista, con un bollettino di ...
Leggi Tutto
Denominazione occidentale (anche Poloviciani, adattamento del russo Polovcy) della popolazione turca dei Qipciāq che, nel 10° sec., emigrata dall’Asia Centrale, occupò i territori a N del Caspio e del [...] di quelle regioni, nel 13° sec., sotto la pressione dei Mongoli, i C. passarono in larga parte in Bulgaria e in Ungheria, diedero il loro nome alla regione della Cumania e finirono poi con l’entrare come mercenari nell’esercito bizantino. Lentamente ...
Leggi Tutto
CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] or ora.
Il 15 marzo 1373 il C. fu eletto fra i cinque Savi per la guerra contro i Carraresi e il re d'Ungheria, durante la quale ebbe anche incarichi militari. Il 26 ott. 1374 divenne procuratore di S. Marco della procuratoria de supra. Da questo ...
Leggi Tutto
unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...