Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] demografica urbana, basti pensare che alla data dell’unificazione nazionale la città ospitava meno di 1/3 della decennio successivo furono segnati, a M. come in altre città italiane, da una forte conflittualità politica, sociale e ideologica. Fu ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Horgen segna, alla fine del Neolitico, un’unificazione delle tradizioni culturali delle diverse regioni e una prima saggista vigoroso, fondatore e direttore (1941-62) della rivista Svizzera italiana, e di G. Zoppi, cantore del mondo montanaro. Alla ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] dall’autorità civile o ecclesiastica.
Il Seicento
L’editoria italiana del 17° sec. vive una grave crisi determinata dalle sua influenza all’emergente borghesia che aspira all’unificazione nazionale. Milano diviene il più importante centro editoriale ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] da monarchi, tra i quali Teseo, cui la leggenda ascrive l’unificazione delle piccole comunità e l’istituzione del centro cittadino sul colle dell’ fu occupata dai Tedeschi e sede dell’amministrazione italiana; fu liberata il 13 ottobre 1944.
Arte e ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] en Italie depuis 1959, Parigi-Roma 1982; AA. VV., Storia dell'arte italiana, parte ii, vol. iii, Il Novecento, Torino 1982.
Movimenti, orientamenti, tendenze , di urgente attualità, quali l'unificazione dei linguaggi. Finalizzati all'utilizzo dei ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] in Argentina ha continuato a operare un anziano maestro di origine italiana, C. Testa (n. 1923); ma si segnala anche tale intensa attività hanno fatto seguito i lavori promossi dopo l'unificazione del Paese con il rinnovato ruolo di capitale. La città ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] per cui viene ad occupare il 9° posto tra i grandi comuni italiani. Per la sua posizione geografica la città gode di un clima temperato e militare, cercò di affrettare il processo di unificazione religiosa intorno alla chiesa di Zara: la elevò nel ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] p. 342; v. anche le voci libro nel XXI vol. (p. 70) dell'Enciclopedia Italiana, in App. II (ii, p. 199) e in App. V (iii, p. culto. Con la proclamazione del Regno d'Italia e l'unificazione nazionale, la Cassa venne sostituita con il Fondo per il ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] successivo i Tedeschi dell'Est avrebbero votato per decidere sull'unificazione, che il 3 ottobre 1990 sarebbe stata proclamata la Turchi, cui si aggiungono 600.000 Iugoslavi, 550.000 Italiani e 300.000 Greci. L'imponente colonia straniera, un tempo ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] furono stabiliti dei principi tassativi di normalizzazione e unificazione sia per tipi di abitazione che per , voll. 3 e 4, Torino 1991. Vedi, inoltre, le riviste: L'industria italiana del cemento (in particolare, nn. 3 e 10, 1983; 3, 1984; 12, ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...