Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] preposizionale dell’elemento antecedente:
(1) Le molecole sono l’unione di atomi. Sono possibili due tipi di molecole: in un diffuso in italiano, che – a differenza per esempio del francese o del tedesco – accetta il cosiddetto soggetto zero, vale ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] riscontrano casi di anteposizione (che risentono dell’influsso del francese):
(19) Si lanciarono all’attacco, ma tanti
2. 5 Nominativi assoluti
Con quest’espressione le grammatiche indicano l’unione di un nome e di un aggettivo o di un avverbio che ...
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] ’ordine delle parole (ad es. l’italiano e il francese), altre lingue ricorrono a vari mezzi contemporaneamente: ad es. di mezzo, di causa, di modo o maniera, di compagnia e di unione, di argomento, di quantità, di vocazione (ibid., 71-73). Ciascun ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] da Cavour, che pure era buon conoscitore di lingue estere, il francese e anche l’inglese. De Mauro (19723: 287-288) riporta della favella popolare era di là da venire, e solo l’unione avrebbe trasformato un popolo ‘in potenza’ in un popolo ‘effettivo ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] hanno nelle parlate francesi centro-settentrionali (da abeille, < lat. apicula(m), che è anche il termine francese standard, a cultura. In tale ottica la geografia linguistica, in unione con altre discipline quali l’archeologia, la preistoria, ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] , in genere unidirezionale, con l’inglese; contatto esterno con altre lingue di cultura dell’Unione Europea; contatto interno con il tedesco e il francese rispettivamente in Alto Adige/Südtirol e in Valle d’Aosta), sia verticale. È verticale il ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] classici. È redatto in quattro lingue (italiano, latino, francese e greco); in serbo-croato sono scritte le Iskrice Niccolò (1861-1879), Dizionario della lingua italiana, Torino, Unione tipografica-editrice.
Tommaseo, Niccolò (1977), Dizionario della ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] , subito dopo l’inglese (➔ anglicismi), il francese (➔ francesismi), lo spagnolo (➔ ispanismi), il tedesco (➔ -1953), il giudizio di valore su fatti e istituzioni dell’Unione Sovietica si trasferisce sulle espressioni che ne sono la designazione: ...
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Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] , con calco del francese trait-d’union: ‹-›) (➔ punteggiatura).
Essi differiscono invece tanto nella forma grafica quanto nelle funzioni: la lineetta ha un tracciato più lungo e sottile, il trattino «è più corto e ha più spessore, almeno nelle stampe ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] : 121). Entrati in italiano nel Settecento, soprattutto tramite il francese, hanno avuto uso crescente nella formazione di parole composte. Oggi lessema euro che indica l’unità monetaria dell’Unione Europea, anch’esso accorciamento della parola Europa ...
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trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...