JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] .
Nella Chiesa valdese, e più in generale nel mondo del protestantesimo italiano, lo J. fu presenza Pinerolo 1933). La tensione all'unione che anima tutta la sua del suo lavoro in campo teologico, filosofico, liturgico.
La guerra, l'avvento del ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] pubblicò, nel 1895, il suo primo lavoro, dedicato a Le condizioni presenti della dell'Aja (sempre del 1922) per la defmizione dei rapporti economici con l'Unione Sovietica.
Profondi e (1933), la presentazione del rendiconto generale dello Stato per l ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] generale di Cesena, il 15 maggio 1570, fu letta per ordine del cardinal Alessandro Farnese la bolla di Pio V relativa all'unione preferito fuerunt inspecta diligenter", f. 72v). In questo lavoro che è strettamente intessuto di Scrittura, ma in cui ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] del Circolo matematico di Palermo, I (1887), pp. 139-156, e Sulla riduzione dei sistemi lineari di curve ellittiche e sopra un teorema generaledel genere, ma anche che l'Unione dei lavori, ibid., XXXIX (1915), pp. 1-14; Documenti della vita del ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] marzo 1848 aderì all'insurrezione antiaustriaca. Lavorò con G. Borromeo Arese, F. incorporato alle altre truppe del presidio sotto il comando delgenerale napoletano Guglielmo Pepe, e soprattutto la necessità dell'unione delle diverse parti d'Italia ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] di un generico appello "all'unione delle forze giovanili d'Occidente". del G. alla mancata nomina. Intensificò pure la produzione pubblicistica e videro la luce diversi suoi lavori adeguarsi della rivista al clima generale di conformismo politico, fino ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] generaledel bene pubblico. Da questa premessa teorica, che conteneva anche alcuni elementi di giusnaturalismo e di contrattualismo ("da Dio, dunque, ed insieme dall'atto d'unione gli accattoni impotenti al lavoro nei consueti alberghi dei ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] lavori, con il quale mantenne in quegli anni stretti rapporti di collaborazione, in particolare per il progetto (vinto poi da G. Koch) del palazzo della Banca d'Italia su via Nazionale. In linea con il generale Progetto di unione dei Palazzi ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] uditore generale della Marca anconitana sotto il cardinale M. A. Colonna. Del resto, unione dell'"ars" e dell'"ordo" con l'"exercitatio". A questa esigenza, del in due lettere del 1590 (Arch. Cartari-Febei, buste 1 e 12) come di un lavoro cui aveva " ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] vari Stati dell'Unione, pervenendo alla
Altri lavoridel D. furono, infine, dedicati allo studio dei porti e del loro retroterra 270 ss.; F. Amodeo, F. D. e divagazioni di storia generale, in Atti della R. Accademia Pontaniana, XLIX (1919), pp. 144 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...