Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] ultimo censimento generale della popolazione, che ha fatto seguito a quello del 1955, all'aiuto tecnico e finanziario dell'Unione Sovietica è subentrato quello della 3139 (24 nov. 1964); Storia del Partito dellavoro d'Albania, Istituto di Studi ...
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di Silvia Lilli
Stato dell’Europa mediterranea, posto nel settore sudoccidentale della penisola balcanica. Al censimento del 2011 la popolazio ne risultava di 2.831.741 ab., con una decrescita del 7,7% rispetto al censimento del 2001, dovuta a un tasso di emigrazione che si mantiene piuttosto alto ... ...
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Vedi Albania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fin dal secondo dopoguerra, l’Albania è stata caratterizzata da un regime comunista di stampo stalinista, isolazionista e anti-revisionista. L’osservanza e la pratica politica posero l’Albania in netto contrasto con la dottrina ufficiale sovietica ... ...
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Fin dal secondo dopoguerra, l’Albania e stata caratterizzata da un regime comunista di stampo stalinista isolazionista e anti-revisionista. L’osservanza e la pratica politica posero l’Albania in netto contrasto con la dottrina ufficiale sovietica ... ...
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Vedi Albania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Albania, unico paese europeo allineato alla dottrina comunista cinese durante il periodo della Guerra fredda, ha adottato una politica isolazionista fino al collasso del sistema bipolare. Il paese ha mantenuto la sua costituzione di ispirazione ... ...
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L’Albania, unico paese europeo allineato alla dottrina comunista cinese durante il periodo della Guerra fredda, ha adottato una politica isolazionista fino alla caduta del sistema bipolare. Il paese ha mantenuto la sua costituzione di ispirazione ... ...
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Repubblica parlamentare, nella parte sud-occid. della Penisola Balcanica, con capitale Tirana. Le più antiche testimonianze della presenza umana in A. risalgono al Paleolitico medio (siti di Xara e Shën-Marina, presso Tirana). Le facies più antiche del Neolitico, caratterizzate da ceramica, indicano ... ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; a O si affaccia sul Mare Adriatico.
Il sistema orografico del territorio dell'Albania si compone ... ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa mediterranea, posto nel settore sud-occidentale della penisola balcanica. Al censimento del 2001 la popolazione è risultata pari a 3.087.159 ab. (3.563.110 secondo una stima del 2005). Nonostante un tasso di natalità del 15,2‰ (2005) ... ...
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Riccardo Morri
Stefano De Luca
Uno Stato della Penisola Balcanica
L'Albania è uno degli Stati europei più poveri e meno sviluppati. È separata da appena 70 km di mare dall'Italia, con la quale ha sempre avuto strette relazioni e dove, a partire dall'ultimo decennio del Novecento, è stato accolto un ... ...
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Albania
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il cinema fece il suo ingresso in A. tra il 1911 e il 1912, grazie ad alcune proiezioni pubbliche avvenute a Skhodër (Scutari) e a Korçë (Corizza). Negli stessi anni alcuni cineasti stranieri giunsero nel Paese per girare dei documentari, ma il loro lavoro non ... ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, i, p. 107; III, i, p. 56; IV, i, p. 73; V, i, p. 97)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Stime anagrafiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione di 3.119.000 abitanti. Negli anni Novanta il tasso di accrescimento demografico è sensibilmente diminuito (2‰ ... ...
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A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende sul territorio occupato in età tardoantica dalla provincia romana di Epirus nova e dalle confinanti aree ... ...
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Ernesto Koliqi
. Non risulta che D. potesse avere una sia pur vaga nozione dell'esistenza del popolo albanese, a quei tempi sottoposto all'impero bizantino. L'unica località dell'Albania cui D. allude ma attraverso il ricordo del Bellum civile (III 13 ss.), è Durazzo (Pd VI 65).
Fortuna di D. in Albania. ... ...
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Secondo la costituzione del marzo 1946 (come modificata nel luglio 1950) nella repubblica popolare albanese è prevista un'unica assemblea legislativa di 188 deputati (uno ogni 8000 ab.) eletti per quattro anni in un'unica lista da tutti i cittadini di ambo i sessi che abbiano compiuto 18 anni di età, ... ...
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Storia della conoscenza del paese (II, p. 97; App. I, p. 77). - L'unione dell'Albania con l'Italia, avvenuta nel gennaio 1939, ha favorito il progresso della conoscenza del paese, sia per l'invio di missioni di studio, tra le quali una promossa dalla Società geografica italiana, sia per la costituzione ... ...
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La conoscenza dell'Albania è notevolmente progredita nell'ultimo decennio, sia in virtù di missioni scientifiche (tra esse notevoli alcune missioni geografico-alpinistiche nelle Alpi albanesi settentrionali, come quella italiana Floridia-Allegri 1931), sia per l'organizzazione dei servizî pubblici albanesi ... ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo illirico abitante il paese fra Likos (Alessio) e i Monti Candavici, e la loro capitale Albanopoli, ... ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] : delle persone, come lavoratori sia dipendenti che indipendenti, conto che la realizzazione del mercato comune, oltre l'unione doganale e le altre testi fondamentali, trattati, accordi, ecc.; Relazioni generali, annuali, dieci edizioni dal 1958 al ...
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POPOLAZIONE (XXVII, p. 914; App. II, 11, p. 591; III, 11, p. 461)
Moni Moulik
Il fenomeno comunemente noto come "esplosione demografica" è relativamente recente, avendo avuto luogo, come conseguenza [...] generale, a una sostenuta diminuzione dei tassi di mortalità a partire dagl'inizi dellavoro disponibile, aumento che, secondo le previsioni dell'ILO, sarà del anni, a partire dal 1947, l'Unione Indiana ha quasi raddoppiato la propria produzione ...
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Pensione
Daniele Fano
La p. rappresenta, nella maggior parte dei casi, la fonte di reddito primaria tra quelle percepite dopo il periodo lavorativo. In un modello di 'ciclo vitale' (F. Modigliani) o [...] alla media dell'Unione Europea a 15 (61,6% contro 70,3%), e ciò riflette, in particolare, la minor presenza sul mercato dellavoro delle donne . Tanto il secondo quanto il terzo pilastro godono generalmente di incentivi fiscali.
Il secondo e il terzo ...
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Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politica monetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] compito del Comitato esecutivo. Il Consiglio generale, infine, è designato a svolgere compiti di coordinamento e i lavori preparatori fra i Paesi membri. L'ingresso di nuovi Paesi nell'Unione e la loro futura adozione dell'euro, da questo punto ...
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Dirigente industriale, nato ad Asti il 21 giugno 1891; laureato in scienze economiche e commerciali nel 1912 presso l'Università Bocconi di Milano; cavaliere dellavoro dal 1939. Dirigente della società [...] del comitato di presidenza della giunta esecutiva e del comitato permanente per i problemi organizzativi della Confederazione generale dell'industria italiana. Fa parte del 1943 e membro del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro dalla sua ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] delle opere illecitamente uscite dall'Unione Europea. Per quanto concerne l 848. Divenuto parte di una Direzione generaledel Ministero dell'Interno e integrato nel l'antropologo, nella dimensione dialogica dellavoro di campo, tenta di ricostruire ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] generaledel PCUS (che dal 1967 al maggio 1982 era stato alla testa del KGB) sulla necessità di avviare "esperienze nuove" e di "creare condizioni economiche e organizzative tali da favorire il miglioramento della qualità dellavoro Soviet Union. From ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] in regimi totalitari (così per l'Unione Sovietica nel corso degli anni Venti e ma che poco giocano nel sistema della progettazione generale.
Eppure il disegno, nel periodo fra le sta essenzialmente nel basso costo dellavoro e di conseguenza i NICs ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] aumentare la flessibilità del mercato dellavoro e programmi per alle misure del governo, che si manifestò nel riuscito sciopero generaledel settembre 1982 dovute soprattutto alle resistenze degli unionisti.
La situazione dell'Ulster tuttavia ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...