(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] interne.
Se si può indicare come generale una tendenza alla ''umanizzazione'' dell' da rappresentare simbolicamente l'unione tra assemblea e celebrante dall'art. 42; il ricorso al rito dellavoro per le controversie giudiziarie, la nullità assoluta ...
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Mercato. Recupero. Edilizia sismica. Progettazione per la sostenibilità, materiali e life cycle. Bibliografia
Mercato. – La nuova mobilità del capitale, ovvero la capacità e possibilità di trasferire agevolmente capitali da una zona geografica all’altra del pianeta, ha trasformato sostanzialmente il ... ...
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Caterina Padoa Schioppa
Valeria Zacchei
Settore industriale legato alla c. di immobili. Comprende indotto, processi e attori coinvolti nell’edilizia, lungo tutto il ciclo produttivo, dalla programmazione all’esecuzione, fino alla gestione, manutenzione e dismissione del bene.
L’industria delle costruzioni ... ...
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I procedimenti amministrativi in materia attengono al rilascio di un titolo edilizio e alla vigilanza e repressione degli abusi, nel quadro degli strumenti urbanistici comunali, generali e particolareggiati, di quelli sovracomunali e delle norme primarie, statali e regionali, che disciplinano l’attività ... ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si colloca come espressione dotata di qualità artistica. Il concetto di tipologia, dal canto suo, è sempre ... ...
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Fabrizio Di Marco
Costruire l'ambiente per abitarlo
L'attività edilizia ha caratterizzato la storia dell'uomo che, sin dalle sue origini, si è impegnato in una continua modificazione del territorio attraverso opere di varia natura. I materiali e le tecniche dell'edilizia sono cambiati attraverso le ... ...
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Giovanni Zanetti
Introduzione
Con il termine 'edilizia' si fa riferimento all'insieme di attività che si traduce nella costruzione (e nella ristrutturazione) di fabbricati a uso abitativo (case) o industriale (capannoni di stabilimenti, palazzi per uffici) ovvero ancora di infrastrutture quali stazioni ... ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà costruita" l'assetto del territorio, sia come insieme delle attività (politiche, economiche, tecniche, ... ...
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Macchine per l'edilizia - I progressi realizzati in questo settore si riferiscono essenzialmente alle macchine per l'impasto e per la messa in opera del calcestruzzo.
Casseri. - In alcuni paesi si va delineando la tendenza di adottare per le strutture di fabbrica, delle misure unificate o multiple di ... ...
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Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi più limitati e distinti.
Secondo l'uno di essi per edilizia s'intende quel complesso di studî, regole, ... ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] lavoro, verso le poche zone del paese dove ci sono comunque più scuole, più medici, più assistenza, e in generale , dal 23% al 41% in Romania, dal 40% al 60% in Unione Sovietica). Il segno più chiaro dell'efficacia di questa azione è la capacità di ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] del Turksib. Questa nuova linea costituirà un nuovo collegamento, assai importante, tra la Cina e l'Unionedel gruppo dei consiglieri statunitensi distaccati presso il quartier generaledel al Partito la direzione dellavoro scientifico.
Superata la ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] rapporti con la Comunità/Unione Europea ha posto a del Gottardo a Lugano, di Botta, del 1981-85 e 1982-88) essi non sembrano ancora in grado di lavorare con pienezza di risultati a scale diverse da quelle piccole. Vedi tav. f.t.
Bibl.: In generale ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] metà degli anni Novanta: nel 1990 gli immigrati dall'ex Unione Sovietica sono stati 185.000.
La popolazione attiva (1.649 della piana di Acco a riprova di una generale crisi della regione.
Lo scavo di A. ideali pionieristici dellavoro collettivo e ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] meglio comprendere come il tasso di sviluppo generale di questa sia tanto ridotto, dal con il concorso di capitale e tecnici dell'Unione Sovietica e in funzione dal 1966. Si stanno nettamente rispetto a quello dellavoratore semplice, il quale, ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] libero, di parità tra uomini e donne. Nel caso degli Stati Uniti e del Regno Unito, invece, si è fatto riferimento a flessibilizzazione 'selvaggia' del mercato dellavoro.
L'Unione Europea nel suo complesso si è mossa, invece, su due direttrici. La ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] generalidelUnione Sovietica (il terzo, dopo quelli del 1943 e del 1963); il preambolo sottolineava il concetto d'internazionalismo proletario, gli obblighi derivanti dal Patto di Varsavia, i principî della divisione internazionale dellavoro ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] , di creazione d'una Unione latina avente lo scopo d del ridimensionamento soprattutto sui lavoratori delle industrie e dei campi e sulla piccola borghesia mercantile che si alimentava con l'attività produttiva nazionale. Dopo lo sciopero generaledel ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] del Nord e del Nord-Est, privi di industrie, e le metropoli del B. di Sud-Est. Ne scaturiscono ingenti spostamenti di persone in cerca di lavoro degli SUA, B. Elbrik, il console generaledel Giappone a São Paulo, l'ambasciatore di Germania ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...