Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] -liberali, giobertiani, ascendenze manzoniane o rosminiane, lontani influssi giansenisti e ascendenze protestanti, conservatori papali, come gli uomini dell’Unione romana raccordati da monsignor Domenico Jacobini. Anche un’imbarazzante ed elitaria ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] senza serie difficoltà, in una corrente migratoria ebraica dall'Unione Sovietica verso Israele.
Sin dalla metà del XIX secolo di Kohler risente più di quella di Cohon del pensiero protestante degli inizi del XX secolo. L'opera Where Judaism differed ...
Leggi Tutto
ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] nessun modo prevedibile. Il matrimonio, ad esempio, come istituzione che sancisce l'unione più o meno stabile tra un uomo e una donna, ha senz'altro linea con la sua fede cristiana e protestante, propose una definizione dell'interesse personale che ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] , si radunano in momenti fissati per favorire la loro stretta unione tra il Pontefice e i vescovi», fornendo i propri consigli la Chiesa valdese decise la propria adesione alla Riforma protestante, innestando la tradizione medievale in una nuova forma ...
Leggi Tutto
Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] ‘riflusso’ e di ripiegamento nel privato, dopo il ciclo delle proteste studentesche, si dovrebbe dire che c’è stato, dagli anni dati si ricava che ciò che pesa a favore di queste unioni è la presenza di soggetti migranti: infatti là dove questi sono ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] etzlicher Kinder Gottes siben Artikeln betreffend (Unione fraterna di alcuni figli di Dio riguardante M. Firpo, Il problema della tolleranza religiosa nell’età moderna: dalla riforma protestante a Locke, Torino 1978, pp. 105-106.
27 Di Costantino a ...
Leggi Tutto
Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] le energie spese per il lavoro. Ma proprio nei paesi protestanti, i più avanzati dell'Occidente, si sviluppò per la regimi tra loro opposti (per es., negli Stati Uniti e nell'Unione Sovietica), i dirigenti sono vincolati da regole non scritte a una ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] un ruolo centrale agli Stati Uniti che, dopo la caduta dell’Unione Sovietica, si sono proposti – in modalità differenziate fra l’era forme diverse, tanto da parte cattolica quanto da parte protestante, sia in Europa sia negli Stati Uniti; questa ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] tradizionali) i rapporti con l’ebraismo. In questo stesso periodo, verso la fine degli anni Quaranta, suscitando le proteste dell’Unione delle comunità israelitiche italiane, una predica nel duomo di Torino si era conclusa con le parole: «gli ebrei ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] sfociare anche in «un movimento politico», il quale dalla protesta per il conflitto tra la Chiesa e il papato desumeva il sintesi da poco formulata – within the Catholic trade union movement between the ideal of interclass solidarity on the one ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...