CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] questioni pendenti, e collegate, della situazione dell'Italia centrale e della Savoia col C., ma questi voleva qualcosa biobibliografico sul C. (in Nuove questioni di storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, Milano 1961, I, pp. 801-35, poi in ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] motivo del carro rosso e dei buoi, che diverrà poi motivo centrale nella sua Raccolta del fieno in Maremma, ma che egli Nino Bixio nell'estate del 1868 furono le prime dell'Italia unita. Qui il F. era stato vivamente colpito dalla quotidianità della ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] aveva il nucleo centrale dei propri possedimenti in Genazzano, Cave, Capranica, San Vito e Pisoniano. Nacque a Genazzano in pontefice di grande autorità che aveva ripristinato non solo l'unità della Chiesa ma aveva ricondotto i Greci "ad orthodoxam ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] una riunione comune del governo Badoglio e del C.L.N. centrale svoltasi alla presenza del generale Mac Farlane, in cui i seguenti: Biografia di I. B. uomo del vecchio stile liberale, in L'Unità, 21 apr. 1951; U. Mantovani, La vita e l'opera di I ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] gesuita P. Tacchi Venturi - personaggio centrale delle relazioni tra il Vaticano e Mussolini fascista (1922-1945), Bologna 1981.
E. Fouilloux, Les catholiques et l'unité chrétienne du XIXe au XXe siècle, Paris 1982.
Histoire du christianisme, a cura ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] solo organismo le due parti dei domini borbonici, fino allora unite nella persona del sovrano, prendendo il titolo di Ferdinando I lamentavano, inoltre, l'insufficiente attenzione del governo centrale ai problemi dell'isola: non erano stati portati ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] i due, anche perché alle forti promesse del re francese andava unita, a favore di questo, una simpatia umana, una partecipazione antica questa commedia il tipo dell'ipocrita, il personaggio centrale che offre il titolo al lavoro. Nel Filosofo si ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] di maggior rilievo a questo proposito sarebbe costituito dalla centralità, rivestita nella lettera, dell'obbiettivo partitico.
Le passim (ora in Politica e amministr. nella storia dell'Italia unita, Bari 1967); A. Romano, Storia del movim. socialista ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] - C. Pavone, Milano 1962.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte Giolitti, Fondo Cavour; A. Fradeletto, La fine di , G. G., in Id., I presidenti del Consiglio dei ministri dall'Unità d'Italia ad oggi, Roma 1966, pp. 391-485; G. Volpe ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] il terreno in via G. B. Vico a Milano per una nuova centrale, e il C. poté concludere l'acquisto di uno stabilimento per fabbricare accessori che consentiva economie mediante la riduzione delle unità elementari dell'esercito: approvato dal Senato, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...