FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] della marcia su Roma, ricopriva ruoli di responsabilità nella locale Federazione comunista e nella Camera del lavoro. A questo , dove partecipò, nel 1923, a corsi presso l'università di Leningrado, insieme con altri dirigenti comunisti italiani.
Nel ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] , entrambi giuristi e letterati di rilievo e fama locale, discusse con i nemici le condizioni della resa: 1799, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 7; Monumenti della Università Padova (1318-1405), a cura di A. Gloria, II, Padova 1888, p. 216 ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] , è uguale a quello di alcuni proprietari fondiari radicati nelle località di Gessate e di Inzago intorno alla metà del IX sec economica dai Longobardi ai Franchi in Bergamo, tesi di laurea, Università cattolica del S. Cuore di Milano, a.a. 1987-88 ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] riparò a Torino, dove ottenne di prestare servizio presso il locale ospedale militare.
Su questa esperienza tenne due anni dopo una supplire alla temporanea chiusura per motivi politici delle Università di Padova e Pavia. Sospettato di essere uno ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] prima a La Spezia e poi, dopo circa un anno, a Torino, dove frequentò i corsi di giurisprudenza della localeuniversità. Anche in Piemonte il G. non dismise la sua attività politica in senso repubblicano, collaborando ad alcuni fogli democratici ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] Parma dove, grazie ai forti legami con le banche locali e con il consorzio agrario, l’Associazione agraria riuscì a 1, 2, 3, 9, 16, 25, 30; Archivio storico dell’Università di Bologna, Regia Scuola Superiore di Agraria, f. 308, Pareschi Carluccio.
F ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] M. Visconti nel 1420, lo inviò all'università di Pavia, ove era certamente studente di legge nel 1422 poiché un diploma di esenzione, rilasciato dal duca ad Antonello Arcimboldi il 31 luglio di quell'anno, estende il privilegio al padre e a "Nicolaum ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] consentirgli l'iscrizione alla facoltà di legge dell'Università di Palermo.
Durante il soggiorno palermitano il G caratterizzato da rapporti di tipo feudale e da un notabilato locale chiuso in difesa dei privilegi, mentre la legge elettorale impediva ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] Sebenico e Spalato, riuscì ad avere ragione della riottosa nobiltà locale, che faceva capo al conte di Cetinje. La posizione di derivarono, infatti, dal disordine in cui versava l'università, al quale cercò di porre rimedio richiamando gli insegnanti ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] d'indicare un metodo per bonificare le terre paludose in località Faro. In qualità di socio relatore, l'I. genn. 1846, riscosse molti consensi. Insegnante di diritto all'Università, ebbe competenze nelle scienze economiche e nel 1847 pubblicò uno ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...