Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] la trova, / sì come io dico, del suo nome stesso. / Quasi sopra ogni altra erba, il sugo giova / a la vista de l'uomo e, più ancora, / ad ogni morso c'ha velen fa prova” (TLIO); la pianta è dedicata da Linneo al medico greco Eúphorbos, vissuto nel ...
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Lucio Di CiccoVita avventurosa di un’acciuga cantabricaRoma, L’orma editore, 2024 Questo di Lucio Di Cicco (al suo esordio) è un romanzo che sdrammatizza il fatto stesso di scrivere un romanzo. La narrazione [...] e autoironico, loquacissimo e irriverente, scaltro ed effervescente.L’uomo che racconta, di nome Giovanni, sta per essere dal combinato disposto tra il caso, la fuga e il rapporto uomo/donna; ma non oltre questo ora possiamo andare, anche perché l ...
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Nell’articolo Dal tenente Sheridan alle avvocate Battaglia abbiamo puntato l’attenzione sui cognomi fuori posto dei personaggi fittizi. Ma perché prendersela con tanti grandi autori? Diciamolo subito: [...] per qualche altro motivo cambia sede e si trova a confrontarsi con i colleghi della nuova città, soprattutto con un commissario uomo (lei occupa un grado superiore). Prima l’antipatia reciproca, il conflitto, poi un buon accordo e infine l’amore o l ...
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La genealogia di Pinocchio posta a cappello del terzo capitolo delle Avventure lascia già intravedere gli interessi onomastici di Collodi, che sono formidabili nei suoi racconti meno famosi.La novelletta [...] in una pagina di satira politica, nella lettera al Ministro dell’istruzione pubblica Michele Coppino, assegna tutt’altro statuto alla forma:Che lei poi sia un uomo giusto, basta a farne fede, fra le altre cose, il suo nome di battesimo. Quando un ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] alla disciplina, all’operosità composta, di poche parole, esaltati nelle cronache di guerra e di vita militare), costitutivi dell’uomo nuovo fascista in azione (p. 69).Il terzo capitolo si concentra invece sulla svolta degli anni Sessanta, la fase di ...
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Vincenzo PardiniVita di Cristo e del suo cane randagioFirenze, Vallecchi, 2024 Una gran folla anima l’ultimo romanzo di Vincenzo Pardini, Vita di Cristo e del suo cane randagio (Vallecchi, 2024). Una folla [...] aprirsi a una chiave salvifica, all’idea che la bestia sia un angelo o un emissario, qualcuno a cui l’uomo può aggrapparsi per afferrare il mistero, per compiere un’iniziazione che conduca alla conoscenza, alla comprensione dell’invisibile, di ciò ...
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Roberto, figlio di Tancredi d’Altavilla, detto “il Guiscardo” (ossia ‘astuto’ in antico francese), duca di Puglia e di Calabria, unico capo dei Normanni in Italia, famoso per la sua presuntuosa tracotanza, [...] vennero colpite quando erano ormai vuote di naviganti. Il male fu variegato e tale da non entrare tutto intero in cuore d’uomo. Era l’inizio del mese di luglio del 6711 [1203]» (XVI 22, 2). Niceta Coniata rappresenta con efficacia i momenti convulsi ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] di Sergio Solmi e di Geno Pampaloni. Solmi è una specie di Croce che non guarda il mondo dall’alto ma ad altezza d’uomo, che scrive con tono non patriarcale ma fraterno, e che anziché cercare di ridurre i fenomeni a un sistema ne accetta la varietà ...
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L’attesa esprime il femminile per via della maternità. Come la terra aspetta che a maggio porti frutti il suo seme nascosto, così la donna attende il lievitare del ventre e intanto il suo sorriso sembra [...] aspettando il domani ma a godere dell’oggi, perché:Dolce è la luce e bello è per gli occhi vedere il sole. Anche se l'uomo vive molti anni, se li goda tutti, e pensi ai giorni tenebrosi, che saranno molti: tutto ciò che accade è vanità (11,7-8).In ...
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Il mare è una miriade di spade e un profluvio di povertà.La fiammata può tradursi in ira, la sorgente infugacità, e la cisterna in chiara accettazione.Il mare è solitario come un cieco.Il mare è un antico [...] corrotta ambasceria, 229) che comprava con l’oro del suo tradimento «pesce e prostitute» e Ctesifonte, che gridò ad un uomo che troppo aveva mangiato: «Giammai ci renderai esca per pesci» – anche i Greci avevano paura dei pesci e consideravano una ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...