Regista cinematografico (Londra 1926 - Palm Springs, California, 2003), proveniente dal "free cinema" cui diede, tra altri documentarî, Terminus (1961). Esordì nel lungometraggio di finzione con A kind [...] anche quando, trasferitosi negli USA, operò nell'ambito di generi codificati. Tra gli altri film: Midnight cowboy (Un uomo da marciapiede, 1969); Sunday, bloody sunday (1971); Marathon man (1976); Pacific heights (Uno sconosciuto alla porta, 1990 ...
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WAYNE, John
Giovanni Grazzini
WAYNE, John (pseud. di Morrison, Marion Michael)
Attore cinematografico statunitense, nato a Winterset (Iowa) il 26 maggio 1907, morto a Los Angeles il 12 giugno 1979. [...] , 1950), vecchio pugile irlandese in The quiet man (Un uomo tranquillo, 1952), fu ancora protagonista di The searchers (Sentieri d'onore, 1959), The man who shot Liberty Valance (L'uomo che uccise Liberty Valance, 1961), Hatari! (1962), The longest ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] che ne sono stati i principali protagonisti", come scrisse nel 1952, Zavattini auspicò, fin dal 1940, di "poter tornare all'uomo come all'essere tutto spettacolo [...] piazzando la macchina da presa in una strada, in una camera" (I sogni migliori, in ...
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Die Puppe
Francesco Pitassio
(Germania 1919, La bambola di carne, bianco e nero, 60m a 20 fps); regia: Ernst Lubitsch; produzione: Projektions-AG Union; soggetto: da motivi dell'omonima operetta di [...] dispone uno scenario in miniatura: una casa, un prato, alcuni alberi. Vi colloca anche i pupazzi di un uomo e una donna. Lancelot, l'uomo, appare ora in carne e ossa. Nipote del facoltoso e moribondo barone di Chanterelle, ne diverrà anche l'erede ...
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Der amerikanische Freund
Fabrizio Colamartino
(RFT/Francia 1976, 1977, L'amico americano, colore, 123m); regia: Wim Wenders; produzione: Road Movies/ Les Films du Losange/Wim Wenders/Westdeutscher Rundfunk; [...] pittore che si finge morto per aumentare il valore delle proprie opere, parla di Jonathan e del suo male incurabile (l'uomo soffre di leucemia) a Minot, un gangster alla ricerca di un killer insospettabile per eliminare un rivale. Contattato da Minot ...
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Baysikelran
Umberto Mosca
(Iran 1989, Il ciclista, colore, 75m); regia: Mohsen Makhmalbaf; produzione: Mohsen Makhmalbaf per l'Istituto per gli Affari Cinematografici della Fondazione Mostaz'afan; sceneggiatura: [...] di pietre, ma riceve la proposta di un organizzatore di spettacoli di strada. Informato del suo passato di ciclista, l'uomo propone a Nassim di pedalare su una bicicletta per un'intera settimana, in modo da attirare i grandi scommettitori della città ...
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Sanma no aji
Dario Tomasi
(Giappone 1962, Il gusto del sakè, colore, 115m); regia: Ozu Yasujirō; produzione: Shōchiku; sceneggiatura: Noda Kūgo, Ozu Yasujirō; fotografia: Astuta Yōharu; montaggio: Hamamura [...] frigorifero deve scontrarsi con quello del marito di entrare in possesso di un set di mazze da golf, come spetterebbe a ogni uomo d'affari che si rispetti. In modo ironico è trattato anche il tema della nostalgia, come accade in una scena nella quale ...
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Produttore e regista cinematografico statunitense (New York 1913 - Los Angeles 2001). Nel 1947, in società con altri, fondò la Screen Plays a Hollywood; formò poi, nel 1949, la Stanley Kramer, che nel [...] : The defiant one (La parete di fango, 1958); On the beach (L'ultima spiaggia, 1959); Inherit the wind (... e l'uomo creò Satana, 1960); Judgment at Nuremberg (Vincitori e vinti, 1961); Guess who is coming to dinner (1967); The domino principle (1976 ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] di Mario, 2005), M. Martone (L'odore del sangue, 2003), A. De Lillo (Il resto di niente, 2004) e P. Sorrentino (L'uomo in più, 2001; Le conseguenze dell'amore, 2004). Nei film di P. Avati tratto ricorrente si è confermato l'elemento nostalgico (La ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] trova che permettono a Constance di avere dei sogni che hanno la stessa forza della realtà e che la ricongiungeranno con l'uomo amato a cui pensava di dover rinunciare per sempre. "È evidente ‒ scrive Baudry ‒ che il cinema non è il sogno: riproduce ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...