MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] , Donatello, Masolino da Panicale stato suo maestro, Antonio Brancacci che gli fece far la cappella, Niccolò da Uzzano, Giovanni di Bicci de’ Medici, Bartolommeo Valori». Una raffigurazione di stupefacente novità, senza alcun riscontro iconografico ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una generazione, quale iniziatore della nuova arte nel campo specifico della pittura (Alberti, Manetti, ... ...
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Manuela Gianandrea
Il fondatore dell’Umanesimo in pittura
L’importanza di Masaccio e le innovazioni che porta nell’arte sono paragonabili solo a quelle di pochissimi pittori nella storia dell’arte, come Giotto, Caravaggio e Picasso, per il cambiamento segnato rispetto alla pittura precedente. Insieme ... ...
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(Tommaso di Ser Giovanni)
Maria Donati Barcellona
Pittore (Castel San Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Tra le poche opere che la sua breve esistenza gli permise di eseguire la più nota e significativa è la decorazione di parte della cappella Brancacci - nella quale lavorò anche il suo maestro ... ...
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(Tommaso di ser Giovanni di Mone detto M.)
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a S. Giovanni Valdarno (Arezzo) il 21 dicembre 1401, morì a Roma nel 1428 o nel 1429. Si trova a Firenze nel 1422 iscritto all'Arte dei medici e speziali, e nel 1424 alla Compagnia di S. Luca. Nel 1426 lavorava a Pisa un polittico ... ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] di Donatello. I due busti nel Museo Naz. di Firenze tradizionalmente attribuiti a Donaello- il cosiddetto Niccolò da Uzzano (terracotta) e il Giovane con medaglione (bronzo) - sono probabilmente opera di artisti più giovani (1465-75 circa).
Non ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] cui si lamentava l'inaffidabilità e la scarsa disponibilità a osservare i patti; soltanto il partito che faceva capo a Niccolò da Uzzano, a lui legato da antica familiarità, difendeva a Firenze con efficaci ragioni la sua causa. L'urto diplomatico si ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] . che D. scrisse rispettivamente in occasione della morte di una donna di nome Giulia, di quella del generale dei camaldolesi Girolamo da Uzzano (1390) e di quella del dottore in leggi Nicola Lapi.
Di D. si hanno pure, in prosa latina, due epistole ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] probabilmente dal busto in terracotta, ora nel Bargello, spesso attribuito a Donatello ed erroneamente identificato con Niccolò da Uzzano. Nel secolo successivo il C. fu ritratto dal Vasari nell'affresco di Palazzo Vecchio mentre cavalca dietro ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...