ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] Vicente de Junqueras, insediato definitivamente a Barcellona intorno al 1300; il convento delle comendadoras di Santa Cruz a Valladolid, della fine del 15° secolo.Ma nelle zone vicine alla frontiera musulmana predominò l'architettura militare, come ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] compilata per ordine di Eugenio IV il 20 luglio 1439 in risposta ad alcune eccezioni mosse dai monaci di S. Benedetto di Valladolid su taluni punti della regola.
Morì il 19 sett. 1443 nel monastero di S. Giorgio Maggiore in Venezia, ma per decisione ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] portavoce delle preoccupazioni per i mendicanti che girovagavano nel Paese, diffondendo la malattia. Nel 1518, alle Cortes di Valladolid, Fernando de Valdés e altri procuradores richiesero una legge che impedisse ai poveri di lasciare la loro regione ...
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BRANCALASSO, Giulio Antonio
Luigi Firpo
Scrittore politico dell'età della Controriforma, è noto soltanto attraverso la sua Philosophia regia, definita "medulla politicorum, compendium artis catholice [...] III, loro zio materno, dall'aprile 1603 al luglio 1606 (il 9 febbr. 1605 il primogenito morì di vaiolo a Valladolid). Si spiega così la dedica della Philosophia a Carlo Emanuele I, l'epistola noncupatoria ai principi sabaudi (Napoli, 29 giugno ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] di tempo versarono a Carlo complessivamente una somma di circa 165.000 ducati. Il 10 marzo 1523 il D. e Agostino Vivaldi, da Valladolid, prestarono alle finanze imperiali 10.000 scudi e 30.000 ducati; il 19 marzo prestarono altri 3.000 ducati; l'anno ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] modernos y contemporáneos, voll. 2, Habana 1921-25; M. Alcocer y Martínez, Catalogo razonado de obras impresas en Valladolid 1481-1800, Valladolid 1926; E. Toda y Guell, Bibliografía española de Italia, voll. 5, Castel de Sant Miguel d'Escornalbou ...
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Nel suo significato letterale casisti indica quantl'in qualsiasi ramo dello scibile, attendano a configurare casi concreti o talora ipotetici fattispecie per trovare la regola applicabile a ciascuno di [...] (Lione 1631 segg.); il celebre Giovanni de Lugo, poi cardinale (1583-1660); Antonio Escobai y Mendoza (v.) da Valladolid (1589-1669); Ermanno Busembaum (v.) da Notteln in Vestfalia (1600-68). Con questi debbono essere ricordati gl'insigni domenicani ...
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RUEDA, Lope de
Autore drammatico, nato a Siviglia ai primi del sec. XVI, morto a Cordova nel 1565. Di origini assai umili, dapprima apprendista orafo, aggregatosi poi a una compagnia di comici italiani, [...] su testamento, in Revista esp. de literatura, ecc., I (1901); N. Alonso Cortés, Un pleito de L. de R., Madrid 1903; id., L. de R. en Valladolid, in Bol. de la R. Acad. esp., III (1916); S. Salazar, L. de R. y su teatro, Santiago de Cuba, 1911.
Sa. B. ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] la España romana y visigoda, Madrid 1966; P. de Palol, Arqueología cristiana de la España romana. Siglos IV-VI, Madrid-Valladolid 1967; A.M. Vicent Zaragoza, Nuevas piezas visigodas en el Museo Arqueológico de Córdoba, "Actas de la I Reunión nacional ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] precedente e ancora tormentata da scosse telluriche. Compiuta la sua missione, il C., dopo aver toccato Compostella e Valladolid, giunse il 5 dicembre a Parigi, ove fu ospite dell'ambasciatore di Portogallo.
Qui seguì con interesse la controversia ...
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