GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Pagnini, P.G. Capello e G. Costantini, tra il 1750 e il 1752. Rispetto a questi autori il G. si distinse nettamente: per l'ampiezza e l'organicità della trattazione, per le chiare e lucide definizioni di concetti economici di base (come il valore dei ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] del modello pindarico e per il suo valore di iniziazione simbolica - a una celebrazione come gl'intenti, ibid., pp. 409 ss.; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1899, ad Indicem; P. Gobbi, Intorno ai "Sermoni" di G. C., Iesi 1907; O. Varaldo, G. C. alla ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] e Mozart in relazione agli esiti di eccezionale valore delle tre opere da essi assieme prodotte. Music and Musicians, a cura di S. Sadie, V, London 1980, pp. 236-238; P. J. Smith, La decima musa. Storia del libretto d'opera, Firenze 1981, pp. 155 ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] positiva nella ripresa di intervento della Chiesa, dei suoi valori, della sua carica ideale. "Io credo [sono Bibl.: L'ediz. completa delle opere del F. è stata pubblicata a cura di P. Nardi in 15 voll. (Milano 1931-44), all'infuori del XIII vol. ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] lette ed udite, egli aveva dovuta la rivelazione di nuovi valori e più alti temi poetici. Ma fra la composizione della due codici riccamente decorati (oggi estensi Lat. 872= α.P.6.26e Lat. 101= α.P.6.2) e li inviò a Borso, che ricambiò il ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] lo confessa il B. stesso al Biscioni (19 apr. 1732, in Dammig, p. 73 n. 2), quando afferma: "Io da' miei ultimi studi fatti da all'opera artistica, dall'interesse dell'erudito per il valore e la veridicità della fonte. Questo atteggiamento, comune ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] cosmopolitismo dell'età, essa intendeva riaffermare il valore del contributo italiano di fronte ad una cultura 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 128; F. Marchat, L'attività tipografico-editoriale di mons. A.F. ( ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di maggior respiro e conserva tuttora un notevole valore documentario, sì che, indubbiamente, costituisce la parte Catalogue of printed books to 1955, V, New York 1967, p. 154;S. P. Michel-P. H. Michel, Répert. des ouvrages... en langue ital. au ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] e N. Martelli, lamentandosi delle scorrettezze, l'altro del valore dei testi.
In effetti, le edizioni del D. sono 1314, la voce da lui curata in Encicl. Dantesca, II, Roma 1970, p. 570, e l'intervento di L. Di Francia in Novellistica, I, Milano ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] si è detto, quella del marito) si presenta con il valore di un reale momento di liberazione: è l'origine di V. C. e la sua fede, in Arch. stor. ital., s. 4, X (1892), p. 242; E. Rodocanachi, V. C. et la Réforme en Italie, Versailles 1892; R. Mazzone, ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....