FAVIGNANA
A. M. Bisi
La più grande e la più popolata isola dell'arcipelago delle Egadi, frequentata fin dal periodo neolitico (grotte dellaMontagna Grande), e importante piazzaforte militare punica, [...] cartaginese in Sicilia (o addirittura ad essa posteriore, se è esatta la nostra datazione dell'epigrafe al II-I sec. a. C.), è un ipogeo presso il vecchio cimitero, quello stesso già menzionato con incisioni preistoriche, che reca sulla parete a ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] morfologiche differenziate: montagna, collina, alta pianura asciutta e bassa pianura irrigua. Le aree di montagna, che del Mantovano. La crisi dello Stato visconteo (15° sec.) infranse però questa unità: il vecchio ducato, ora sotto le insegne ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] tutta l'Europa lo sviluppo dellevecchie c. con consistenti fenomeni di inurbamento delle campagne e un profondo mutamento della società urbana.In generale la grande fase di urbanizzazione dell'Europa, al di là della linea dell'antico limes romano e ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] monastero dei Ss. Naborre e Felice), a Nonantola, nella montagna modenese (abbazia di Frassinoro), sembrano orientare per una koinè affreschi con Storie di s. Francesco e della Passione nel refettorio vecchio di S. Francesco (documentati come opera di ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] la supposizione si basa sull'interpretazione complessiva delle testimonianze preistoriche del Vecchio Mondo, che un movimento di trasmissione bifacciali: aree costiere, zone di collina e di montagna, altipiani, valli fluviali e bacini lacustri. Come ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] nella grande vicenda storica del vecchio mondo: è all'interno di questo blocco (nonché dell'Egitto, peraltro dotato di le mani e i piedi sono freddi: l'ha preso la febbre di montagna, oppure un sortilegio […]" (Labat 1951, pp. 24-25).
La differenza ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] generale Eumaco, inoltrandosi nell'interno della Libia, dopo aver superato un'alta montagna che si estendeva per 200 stadi e Nord America, poco è rimasto ad Alessandria e a Il Cairo e la vecchia area di scavo, di circa 950 × 580 m, è oggi in gran ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] dei simboli e dei personaggi della fede cristiana e delle storie del Vecchio e del Nuovo Testamento; un , una a est verso il Nilo, l'altra a ovest verso la montagna. È stato osservato che queste tre caratteristiche (la cinta muraria trapezoidale, due ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] materiale accatastato in un deposito della Sinagoga dei Palestinesi a Fustat (Cairo Vecchia) e miracolosamente conservatosi sino di persone e di luoghi. I toponimi utilizzavano il glifo "montagna" accompagnato da un nome di luogo spesso in forma di ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] delle conoscenze sui Fenici ai tempi della conquista di una parte di Canaan da parte delle tribù di Israele sotto la guida di Mosè e di Giosuè. Espulsi, compressi tra la montagna antica delle città fenicie in Africa, poiché secondo Plinio il Vecchio ( ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...