GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] di esplorazione floristica in Toscana e in Emilia Romagna, ibid., pp. 577 s.; G. Govi - A. Mattia, Progressi e sviluppi della patologia vegetale, ibid., p. 940; G. Moggi, Gli erbari in Italia dall'Ottocento a oggi, ibid., p. 965; P. De Luca, Gli orti ...
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Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] alimentare. I produttori sono rappresentati da tutti i vegetali (alghe, piante acquatiche costiere) e dalla microflora di un lago. Il plancton animale non è limitato, come quello vegetale, dalla presenza o assenza della luce e si estende perciò fino ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] molte isole oceaniane, tra le quali le Hawaii. Questi piccoli vertebrati terrestri hanno colonizzato le isole a bordo di detrito vegetale galleggiante, o al seguito di viaggi umani. Vari Pesci vivono nelle acque della vallata di Papenoo nell’isola di ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] per l’analisi di campioni marcati con anticorpi. L’immunoradiometria impiega anticorpi radiomarcati o antigeni.
Botanica
In patologia vegetale, impossibilità a contrarre una malattia trasmissibile per azione di un parassita. In realtà, non si sono ...
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MIMETISMO
Luciano Bullini
(XXIII, p. 338; App. IV, II, p. 477)
Le più recenti e importanti linee di ricerca sul m. hanno riguardato principalmente: 1) la coevoluzione tra piante e organismi fitofagi [...] e mülleriano in natura; 5) le relazioni esistenti in vari organismi tra m. e riproduzione.
Le sostanze vegetali secondarie comprendono numerosi composti chimici (alcaloidi, chinoni, oli essenziali, glicosidi, flavoni, rafidi); per molto tempo queste ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] , dedicandovi tre volumi delle Memorie della Accademia delle scienze di Torino (1880-1882). Anche la raccolta di organismi vegetali spontanei in Sumatra e nei dintorni fu ricca di esemplari non ancora noti né descritti dagli scienziati: tra questi ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] ricorso a tale metodologia.
Il G. e i suoi allievi affiancarono alla nuova pratica essiccatoria anche la raffigurazione dei vegetali, e all'erbario essiccato e agglutinato l'erbario dipinto. Proprio in questi anni l'iconografia, abbandonando il piano ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] e in vari tipi di pane, integrato da carne di pecora domestica e di coniglio selvatico e da quattro dei vegetali classificati nella categoria 'altre piante' della struttura colori-direzioni, ossia i fagioli, lo squash, il melone e il cocomero; come ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] in vivipari e ovovivipari. Ciò potrebbe risalire al metodo utilizzato da Aristotele, il quale classificava gli esseri viventi, vegetali e animali, in base all'estensione e alla complessità delle loro funzioni vitali (Historia animalium, VIII, 1, 588a ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] tutte le dimensioni, da quello dell'elefante a quello del toporagno. Il secondo ospita fossili e minerali e il terzo prodotti vegetali. Sul pavimento vi sono le pelli di due antilopi […]. (Tour on the continent, 1765, p. 11)
Dieci anni più tardi, la ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...