TROISI (Troise), Vincenzo
Diego Carnevale
TROISI (Troise), Vincenzo (Domenico, Vincenzo, Tommaso, Angelo). – Nacque a Roccagorga, nello Stato pontificio, il 23 dicembre 1749 da Canio e da Tommasa Ciceroni.
Il [...] un amico di Roma su la pretesa chinea, e la consegrazione de’ vescovi (s.n.t. [ma Napoli 1788]). L’anno successivo scrisse le concernente i diritti del sovrano sul matrimonio de’ sudditi cattolici, scritto da Conforti e Chiliano Caracciolo ma con ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] ibid. 1895).
Il 18 marzo 1895 il G. fu nominato vescovo di San Severo e consacrato a Roma il 24 marzo. Ottenuto , in Studi e ricerche francescane, VII (1978), pp. 179-191; Enc. cattolica, V, col. 1938; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, IX ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] termine della quale lesse la bolla con cui si faceva obbligo ai vescovi non impediti di partecipare personalmente al concilio e il breve di Paolo la concessione della comunione sotto le due specie ai cattolici tedeschi, il F., il quale negava che l ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] felice. Il 26 sett. 1787 il Tanciani esprimeva al vescovo Scipione de' Ricci un giudizio alquanto restrittivo sulle capacità affermando che tale principio non è lesivo della religione cattolica; inoltre si schiera a favore dell'incameramento dei ...
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SPINELLI, Giuseppe.
Giulio Sodano
– Nacque a Napoli il 1° febbraio 1694, figlio quartogenito di Giuseppe, marchese di Fuscaldo, principe di Sant’Arcangelo e duca di Caivano. La madre, Maria Imperiali, [...] caratterizzavano già per una forte presenza giansenista tra i cattolici, era esplosa la ribellione del clero di Utrecht, di Scozia. Dall’aprile del 1753 ricoprì la carica di vescovo di Palestrina, dove fece costruire una nuova residenza per lui e ...
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FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] estraneo alle iniziative di tipo sociale dei cattolici, che negli ultimi anni del suo , L'uomo della carità. Il servo di Dio mons. G. A. F. (1803-1888) vescovo e fondatore, Vicenza 1989; T. Goffi, Un cammino di carità ecclesiale. Mons. G. A. ...
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VOLPI, Giuseppe Rocco.
Dario Busolini
– Nacque a Padova il 16 agosto 1692 dallo speziale Giovanni Domenico e da Cristina Zeno, quintogenito di otto fratelli tra cui l’accademico della Crusca Giovanni [...] 1743). Su richiesta di Querini preparò anche una rassegna dei vescovi e cardinali veneti, le Thiara et ourpura veneta, che quali uno studio sull’antichità dei riti latini della Chiesa cattolica confrontati con i greci, la traduzione di una relazione ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] a Coira, di sollecitare la residenza di tutti i vescovi svizzeri nelle loro sedi e di farsi portavoce della richiesta il G. recava con sé lettere dei Consigli dei Cantoni cattolici indirizzate al papa, che lo lodavano e ne raccomandavano la ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] del concordato del 1855, l'ideale di uno Stato cattolico. Di conseguenza nella guerra del 1859 vide una Tirol (1861-1892), Bozen 1978, pp. 43-314; J. Gelmi, Mons. V. G. vescovo di Bressanone all'epoca di Pio IX, in Pio IX, III (1980), pp. 307-325 ...
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SERENO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nella seconda metà del VII secolo; nulla ci consta della famiglia da cui proveniva.
Sappiamo infatti da Paolo Diacono che, morto il patriarca Pietro [...] fra gli interessi della corte longobarda e quelli dei cattolici di fede tricapitolina nella parte settentrionale del regno.
Nel i missionari, spiccava infatti la figura di san Damiano vescovo della capitale longobarda, a cui il ritmo acrostico di 95 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...