Roma, Giuseppe Garibaldi, Guglielmo Marconi, Giuseppe Mazzini, Dante Alighieri, Cavour, Giacomo Matteotti, Giuseppe Verdi, IV Novembre e Castello. Questa è la classifica ufficiale dei nomi di strade, vie [...] , Asilo, Valle; gli omaggi ad Andrea Costa, Luigi Einaudi, Vincenzo Gioberti, Pietro Micca, Carlo Alberto e Edmondo De Amicis (anche Manzoni (appaiato al ligure De Amicis), Umberto I, Carducci e soprattutto Moro e De Gasperi. L’odonimia ligure ...
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Proseguiamo l’analisi degli odonimi più frequenti regione per regione, con la circoscrizione nord-orientale della Penisola e con il Centro, dalla Toscana al Molise. L’attenzione è rivolta soprattutto ma [...] nazionale; spicca l’assenza di Manzoni, mentre anche Carducci e Leopardi occupano ranghi alquanto bassi. Santa Maria in nessun altra regione. Tra i personaggi molisani, si segnalano Vincenzo Cuoco, Gabriele Pepe e Fedele Cardarelli. Il Molise è una ...
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Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, [...] presocratico e nel 1864 Roggiano Gravina-Cs per Giovanni Vincenzo Gravina, letterato e giurista. Seguono, sempre perché vi medico e scienziato, primo premio Nobel italiano (insieme a Carducci, ma per la Medicina, nel 1906), Premosello-Chiovenda ...
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Dopo aver analizzato la frequenza dei nomi di strade e piazze nel Nord-Ovest e poi nel Nord-Est e nel Centro, ecco uno sguardo al Meridione peninsulare e insulare.In Campania figurano 5 santi tra i primi [...] Nel confronto con la lista nazionale, perdono terreno Trieste, Carducci e Pascoli, ma soprattutto Trento e XXV Aprile; ne guadagnano della graduatoria nazionale; seguono due siciliani illustri, Vincenzo Bellini e Francesco Crispi. Tra i primi 20 ...
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«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] Liviana nella leggendaria collana “Scartabelli” diretta da Pier Vincenzo Mengaldo e Sergio Romagnoli – sono tutti dedicati a , Michelangelo, Parini, Foscolo, Manzoni, Tommaseo, Rovani, Carducci, Tarchetti, Dossi, Tessa) in gran parte dispersi in ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] 28; il bersaglio del critico torinese è evidentemente Giosuè Carducci).Un atteggiamento spavaldo, arrogante e minaccioso, che denota tale proposito il seguente passo, tratto da una lettera di Vincenzo Monti a Gregorio Cometti del 1808: «Forse l’amor ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
mareggiare
v. intr. [der. di mare] (io maréggio, ecc.; aus. avere, ma i tempi composti sono poco usati). – 1. a. letter. Muoversi con una certa frequenza e forza, con riferimento alle onde del mare: Per m. intra Sesto e Abido (Dante); Deh...
Pittore (Firenze 1576 - Madrid 1638), fratello e scolaro di Bartolomeo, cui successe (1609) come pittore di corte del re di Spagna. Ebbe una vastissima produzione. L'opera sua più importante è costituita dai 54 dipinti eseguiti (1626-1632) per...
Pittore (Firenze 1560 - Madrid 1608), allievo di B. Ammannati. Lavorò alla cupola del duomo di Firenze insieme a F. Zuccari col quale si recò prima a Roma, poi (1585) in Spagna, dove (noto col nome di Bartolomé Carducho) dipinse, con il fratello...