Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] insufficiente consapevolezza dell'importanza della noia nei vissuti quotidiani normali e patologici, e si trascura dal punto di vista sociologico che la fuga dalla noia, uno dei principali obiettivi dell'uomo nella società attuale, si realizza spesso ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] delle parole negli a capo – si segnala la rarità delle elisioni e la frequenza della d eufonica.
Dal punto di vista morfologico, si nota la predilezione per il ➔ passato remoto, anche in forme arcaiche (offerse, diè), usato sia nelle parti narrative ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] a elementi coassiali (l. coassiali) o di guide d'onda per correnti di frequenza molto alta. Dal punto di vista circuitale, una l., comunque sia materialmente realizzata, è assimilabile a un circuito a costanti distribuite, oppure a costanti in ...
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illuminotecnica
illuminotècnica [Comp. di illumin(azione) e tecnica] [FTC] [OTT] La parte della fisica tecnica che s'occupa delle questioni attinenti all'illuminazione appropriata degli ambienti (spec. [...] di energia ma rende difficile lo spostamento dei posti di lavoro; l'illuminazione indiretta è la migliore dal punto di vista teorico, ma comporta un maggior consumo che ne ostacola la larga applicazione; più comune è l'illuminazione semidiretta, che ...
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lente
lènte [Der. del lat. lens lentis "lenticchia"] [LSF] Nome di vari oggetti, dispositivi, strutture la cui forma ricorda quella biconvessa di una lenticchia; senza ulteriori qualificazioni, nella [...] da una galassia lontana, all'attraversamento del campo gravitazionale di un corpo massiccio situato in prossimità della linea di vista di un osservatore; tale effetto, che è l'analogo gravitazionale della rifrazione della luce in un mezzo dispersivo ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] , strettamente legata alla teoria della misura in spazi infinito-dimensionali e nata dallo studio, da un punto di vista rigoroso, del moto di particelle macroscopiche in un fluido per l'azione delle particelle microscopiche del fluido medesimo ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] Agricola.
Verso la scienza geologica
- Nel 17° sec. altri illustri naturalisti cominciarono a prospettare nuovi punti di vista: N. Stenone, medico danese chiamato in Italia dai granduchi di Toscana, in seguito a osservazioni e ricerche compiute ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] ) o come consuetudine (ius non scriptum). Le norme scritte sono rivolte alla comunità come un comando (iussum) in vista del bene comune dei fedeli, unitariamente considerati (propter bonum subditorum) e non già in considerazione del vantaggio che ne ...
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Economia
Capacità di un sistema economico di adattarsi ai mutamenti della realtà.
La f. dei prezzi
È la caratteristica per la quale i prezzi aumentano quando vi è un eccesso di domanda sull’offerta di [...] meno determinato: la variabilità del modo di produrre lo stesso tipo di prodotto è molto elevata dal punto di vista sia tecnologico sia organizzativo. Il fenomeno diventa ancora più accentuato se, invece del rapporto processo-prodotto, si prende in ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] venire così fatto entrare attraverso quell’apertura e abbandonato, senza che la persona che eseguiva l’abbandono fosse neanche vista da dentro il brefotrofio.
E. internazionali Le e. di prodotti dell’industria, o di nuovi ritrovati, iniziatesi già ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...