. Famiglia veneziana d'antica origine, partecipe alla vita politica del nucleo aristocratico dominante nel governo (i D. compariscono frequenti in cariche primarie nei secoli XII e XIII); emerge soprattutto [...] che soldato, la famiglia partecipa alla strenua difesa di Costantinopoli minacciata dal Turco, presso il quale Luigi scontò col figlio Vittore una lunga e dura prigionia. Trent'anni dopo, nella guerra di Ferrara, altri due membri, Francesco e Pietro ...
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Pittore e incisore, nato nel 1897 a Budapest. Allievo del pittore Carlo Ferenczy nella Regia Accademia di belle arti a Budapest, dove più tardi, nel 1922, dopo essere stato assistente al politecnico, studiò [...] l'incisione sotto Vittore Olgycey, è tra i più forti dei nuovi pittori ungheresi. Il suo stile si formò prima nelle incisioni, robuste di rilievo, audaci nel contrasto delle luci e delle ombre, drammatiche e fantastiche. Come pittore, ama le forme ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] a Ustica, dove insieme con Bordiga diede vita a una scuola per i confinati politici, fu deferito al Tribunale speciale per la difesa dello Stato e avviato alle carceri milanesi di S. Vittore (ove rimase dal 7 febbr. 1927 all'11 maggio 1928); il ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] la Continuatio Romana della cronaca di Ugo da San Vittore (in Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, XXIV, a D. Macray, London 1891, pp. 260-261n. 228).Non conosciamo i motivi per cui alcuni nipoti e consanguinei del futuro pontefice furono messi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dopo Montaperti, come il cugino Geri, figlio di Bello, posto dall'A. tra i seminatori di discordie (Inf. XXIX, vv. 18-27), la cui casa, invece, fu danneggiata dalla fazione vittoriosa (Piattoli, 35). Se fosse certo che la moglie Bella era figlia di ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] sono dopo la Pasqua 1285, perché non sono conosciute da Riccardo di Mediavilla in Quodl., I; le qq. 1-11 sono prima del Natale 1286, perché Enrico di Gand in (dopo i Theor. de Corp. Chr.; menzionato nel catalogo di Giovanni di S. vittore); De ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] II, Valence 1889, Marseille, pp. 54-58, concesso in occasione della consacrazione della chiesa di S. Vittore di Marsiglia, non è originale come avevano creduto i due curatori della Gallia Christiana novissima, ma copia della fine del sec. XI (cfr. E ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Il papa acconsentì e si impegnò a inviare anche mille uomini purché il re non stringesse un accordo disonorevole con i nemici. Dopo la vittoria cattolica di St. Denis, Pio V moltiplicò gli sforzi a favore di Carlo IX, inviando lettere in Spagna e in ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] segno' in una società ormai avida di segni sociali. Basti pensare a Ciappelletto (Decameron, I, 1) o alla Belcolore (VIII, 2), a Ghismonda (IV, 1) o a frettolosamente parlato di influenze o di bottega di Vittore Carpaccio.L'assunzione di B. nel più ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] sospette di alti prelati, come il vescovo di Bergamo Vittore Soranzo o il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani. Evo, VI, Roma 1927, pp. 3-299; A. Valente, Papa G. III, i Farnese e la guerra di Parma, in Nuova Rivista storica, XXVI (1942), pp. 404- ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...